Palermo. Una maxi operazione è stata disposta dal Comando Provinciale di Palermo diretto dal colonnello Teo Luzi per aumentare i controlli e scoraggiare rapinatori ed autori di reati contro il patrimonio estesa fino ai Comandi dipendenti. Diverse le zone interessate dall’attività di prevenzione e repressione dei Carabinieri.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno arrestato due palermitani responsabili di tentato furto all’interno di un bar. Si tratta di un 45enne, e di un 27enne, entrambi residenti nel noto quartiere dello “Zen”. I Carabinieri, sono stati inviati dalla Centrale Operativa presso il bar denominato “Zeus”, in piazza Castelforte, in quanto era stato segnalato un probabile furto in atto. Sul posto, i Carabinieri hanno notato una scala in ferro, appoggiata al muro, che conduceva ad una finestra di un appartamento adiacente al bar, dal cui interno provenivano chiaramente dei rumori. Utilizzando la stessa scala, i Carabinieri si portavano all’interno dell’abitazione, da tempo disabitata, notando che la parete confinante con i locali del bar presentava un grosso foro ai piedi del quale venivano rinvenuti alcuni attrezzi da scasso ed una grossa piccozza.
Una volta dentro il bar, i Carabinieri hanno rinvenuto altri attrezzi da scasso e si sono accorti che la porta di ingresso presentava evidenti segni di effrazione. Le ricerche dei militari dell’Arma si sono concluse sul tetto della palazzina, dove i due uomini sono stati scovati e bloccati nonostante il tentativo di nascondersi.
I Carabinieri sono riusciti anche a rinvenire, nelle immediate vicinanze del bar, l’autovettura utilizzata dai due. All’interno della stessa automobile è stato sequestrato altro materiale atto allo scasso.
I due, una volta in caserma, sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso e rinchiusi in camera di sicurezza in attesa della direttissima.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno arrestato un sedicenne palermitano, perché responsabile di furto aggravato in concorso in quanto è stato sorpreso unitamente ad un altro complice, che si è dato alla fuga, ad asportare macchinari ed attrezzature all’interno di un panificio di viale Strasburgo. Il minorenne è stato associato presso il locale Centro prima accoglienza “Malaspina” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno arrestato un ricercato mentre era tranquillamente impegnato a gustarsi le “stigghiole” accanto ad un chiosco, vicino via del Foro Italico, quando è stato intercettato e bloccato dai Carabinieri. Questo è quello che è accaduto nella serata di ieri a un ricercato dal 12 agosto di quest’anno poiché sottrattosi ad un decreto di ripristino della custodia cautelare in carcere emesso dall’ufficio di Sorveglianza di Palermo, in quanto ritenuto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari a cui era stato precedentemente sottoposto per il reato di rapina aggravata.
L’uomo non ha avuto il tempo di accorgersi dell’arrivo dei militari dell’Arma. I Carabinieri lo hanno riconosciuto mentre era intento a mangiare una delle specialità tipiche di Palermo, incurante di poter essere scoperto.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato condotto al carcere dell’Ucciardone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nell’arco dell’operazione sono stati denunciati in stato di libertà e per i reati a fianco indicati:
- 12 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica provvedendo al contestuale ritiro di altrettante patenti di guida;
- 5 persone per ricettazione, poiché fermati alla guida di autoveicoli proventi di furto, eseguendo il contestuale sequestro di altrettanti veicoli;
- 1 persona responsabile di detenzione illegale di armi e oggetti atti ad offendere, provvedendo al contestuale sequestro di 9 coltelli di genere vietato;
- 7 persone per detenzione ai fini di spaccio provvedendo al contestuale sequestro di complessivi 30 grammi di sostanza stupefacenti;
- 9 persone per guida senza patente e falsità in scrittura privata poiché sorpresi a condurre autoveicoli sebbene privi di documento abilitante alla guida, in quanto mai conseguito, e polizza assicurativa falsificata.
I carabinieri, inoltre, hanno segnalato 57 giovani al locale Ufficio Territoriale del Governo in quanto accertati assuntori di sostanze stupefacenti.
Questi controlli hanno visto impegnati diverse pattuglie in auto ed in moto nonché uomini in borghese per fronteggiare il dilagare dei fenomeni delinquenziali quali scippi e rapine.