Reggio Calabria. «Rendiamo Pentedattilo un luogo di vita e non di abbandono». Parte con questo proposito, nelle parole del direttore organizzativo, Americo Melchionda, il Pentedattilo Film Festival 2009, giunto alla sua quarta edizione e presentato stamani nel corso della conferenza stampa. La rassegna internazionale di cortometraggi si svolgerà, dunque, da domani fino a domenica e renderà il borgo arroccato nella roccia a cinque dita, luogo di intreccio tra culture diverse. «Quest’anno vedremo ancora più cortometraggi – annuncia il direttore artistico Emanuele Milasi – con 66 pellicole in programma, selezionate tra le quasi 500 pervenute». Un segno del riconoscimento che il festival ha ottenuto in questi anni, divenendo un punto di riferimento per il genere short-movie a livello nazionale e anche internazionale. Infatti, il PFF fa parte del programma europeo Gioventù in Azione, in collaborazione progettuale con il Festiv’art di Amiens – Francia. È gemellato con il Tofi Fest, Festival internazionale del cinema di Tofi – Polonia, uno dei maggiori eventi di cinema in Polonia, e parteciperà a “All Festival Awards” di Torino, evento che premia il miglior festival indipendente di cortometraggi. Il PFF diviene dunque «una carta fondamentale per lo sviluppo turistico del nostro territorio», sostiene il sindaco di Melito Porto Salvo, Giuseppe Iaria. Dello stesso avviso l’assessore alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria, Santo Gioffrè, rilancia: «Il sostegno a iniziative culturali di questo livello diventa fondamentale per far fronte alle recenti vicende che minano sul piano ambientale l’afflusso turistico nella nostra regione. Esse diventano uno strumento prezioso di difesa e valorizzazione del nostro territorio». Il lavoro che in questi anni è stato portato avanti dall’Associazione Pro-Pentedattilo e dalla Ram Digital Film, gli organizzatori del Festival, ha contribuito a ridare vita al borgo di Pentedattilo, Patrimonio dell’Unescu: «Fino a qualche anno fa – racconta Melchionda – non arrivava neanche l’acqua. Con il festival stiamo contribuendo al miglioramento delle condizioni del borgo. E non solo: siamo riusciti a portare fino ai piedi dell’Aspromonte un viaggio culturale nel mondo, raccontato attraverso tutti i generi cinematografici». Giovedì alle 19 a Pentadattilo si terrà la presentazione ufficiale della quarta edizione del festival e alle 19.30 aprirà mostra fotografica Spaesata Città a cura di Daniele Colistra, realizzata con l’Università Mediterranea e Città del Sole Edizioni. Alle 20.00 sarà presentato il film collettivo no profit All Human Rights For All, promosso dalle Nazioni Unite, per il sessantenario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Il film ha visto una delle sue tappe a Pentedattilo, con l’episodio Art. 23 girato dal maestro Vittorio De Seta. Fra i registi inoltre Carlo Lizzani, Giovanni Veronesi, Roberta Torre, Pasquale Scimeca, Citto Maselli, Giuseppe Ferrara, Luciano Emmer.
A seguire il programma completo della giornata:
Giovedì 17 Settembre CHIESA SS. PIETRO E PAOLO: Ore 19.00 Conferenza stampa di presentazione, Ore 19.30 Spaesata città Mostra fotografica a cura di Daniele Colistra Università Mediterranea – Città del Sole Edizioni, Ore 19.50 Installazione Video – Spettacolo 1908 ore 5.20 Terremoto tratto da Frammenti Tellurici di Domenico Loddo, Ore 20.00 All Human Rights for All – 150’ Film collettivo no profit prodotto per il sessantenario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Tra i cortometraggi Art.23 di Vittorio De Seta girato a Pentedattilo, CASA DELLE PIETRE: Ore 22.00, I vincitori della prima edizione 2006, CASA DELLA PACE: Ore 22.00, I vincitori della seconda edizione 2007, CASA CERERE: Ore 22.00, I vincitori della terza edizione 2008.;