Pietro Zocconali, presidente dell’associazione nazionale sociologi, si è immediatamente detto concorde con l’idea avanzata da Antonio Marziale, responsabile dell’Osservatorio sui diritti dei minori, circa l’introduzione, in ogni scuola della Calabria, di un’ora dedicata all’educazione alla legalità. Il pensiero di affrontare con modalità formative il fenomeno della ‘ndrangheta e della criminalità organizzata è figlio della tragica notizia giunta dall’ospedale Pugliese di Catanzaro, dove è spirato il piccolo Domenico, ennesima vita innocente bruciata sull’altare dell’inciviltà mafiosa. Zocconali, sposando il giudizio di Marziale, ha motivato questa scelta sostenendo che “bene fa il presidente dell’osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale, nel formulare la mozione a richiamarsi a Giovanni Falcone, che intravedeva in un esercito di maestri elementari una soluzione più efficace dell’esercito per sradicare nel tempo la cultura mafiosa. La soluzione prospettata da Marziale si fonda sull’esperienza di un uomo caduto per la difesa della democrazia e della libertà, ecco perché è pienamente condivisibile. Il ruolo della scuola è fondamentale e in territori come la Calabria dovrebbe essere potenziato, non già ridotto”.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more