Reggio Calabria. Dopo l’assemblea del 12 Agosto il personale del Policlinico “Madonna della Consolazione”, il prossimo lunedì 28 settembre, si riunirà per affrontare il sempre più preoccupante problema dei ritardi degli stipendi mensili. Dopo le proteste e gli scambi di comunicati, i ritardi permangono e diventano ancora più pesanti. L’ultimo stipendio percepito è sceso dal 50% al 30% del dovuto e le premesse per i prossimi mesi non sono edificanti. Intanto i lavoratori sono sempre più preoccupati, le scadenze dei mutui, i pagamenti delle spese mensili incombono puntualmente e le banche chiedono sempre più interessi per chi è in debito con le stesse, insomma, la situazione si va facendo sempre più drammatica. Abbiamo chiesto incontri con le parti interessate: Azienda, ASP e Regione, ma invano, tranne qualche scarno comunicato, il solito “si dice” o qualche informale notizia che avvelena il clima, niente di ufficiale. Il confronto, i tavoli aperti dove tutti possono sentire, sapere, conoscere con la massima trasparenza sembra che non piacciano a nessuno. Questo ci preoccupa sempre di più perché alla fine, come al solito, significa che a pagare sarà sempre l’anello più debole, il lavoratore. L’assemblea di lunedì per ribadire che il personale non intende stare a guardare ed essere ostaggio tra istituzioni ed azienda e per programmare le azioni di protesta da intraprendere.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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