Roma. Si aggiunge anche l’appello della Cgil, fra i tanti che si stanno susseguendo in queste ore nei confronti del governo, in merito alla vicenda della “nave dei veleni”. Ad intervenire sono le segretarie confederali, Paola Agnello e Vera Lamonica che nella circostanza non hanno mancato di esprimere vivo apprezzamento per l’impegno profuso dall’assessorato regionale all’ambiente ribandendo al tempo stesso, il pieno appoggio della Cgil nei confronti dell’azione avviata dalla magistratura. “E’ arrivato il momento adesso che anche il governo faccia la sua parte – affermano le sindacaliste – mettendo in campo tutte le risorse necessarie per fare piena luce su quanto è stato già scoperto e procedendo quindi ad un’indagine approfondita su quanto ancora c’è di nocivo in fondo ai nostri mari. A tal proposito – concludono le esponenti della Cgil – riteniamo che il governo debba operare una netta marcia indietro rispetto agli stanziamenti riservati alla tutela ambientale che non a caso sono stati destinati in altre direzioni, dando vita ad un tavolo di confronto a livello nazionale su questa gravissima situazione, con il coinvolgimento delle Regioni e delle forze sociali”.