Viola Reggio Calabria – Pasta Granoro Corato 59-63 (13-11, 23-12, 4-21, 19-19)
TEAM BASKET VIOLA: Marcelo Dip 18 (8/12), Luca Dalla Vecchia 8 (3/4, 0/3), Claudio Negri 14 (4/4, 0/2), Alessandro Michelon 7 (0/0, 2/6), Giuseppe D’Iapico 3 (0/1, 1/3), Michele Roselli 5 (0/1, 1/2), Massimo Di Lembo 1 (0/0, 0/1), Francesco Manzotti 3 (0/2, 1/3), Vladimir Pellegrino Yasakov 0 (0/0, 0/2), Antonino Crucitti n.e.; Coach Bianchi
PASTA GRANORO CORATO: Paolo Pelliccione 5 (1/2, 0/0), Mauro Stella 17 (4/8 2/5), Romeo Trionfo 16 (4/5, 2/4), Paolo Graziani 7 (0/2, 2/4), Fabrizio Mariani 5 (1/1, 1/1), Djordje Kavaric 0 (0/1, 0/3), Nello Lorenzetti 7 (2/3, 1/4), Marcello Cozzali 6 (1/2, 1/3), Donato Grimaldi 0 (0/1, 0/1), Fabio Castro n.e.; Coach Meneguzzo
Arbitri: Beniamino Manuel Attard di Priolo Gargallo (Sr) e Davide Furnari di Piazza Armerina (En).
Note – Viola: tiri da due 15/24 (62%), tiri da tre 5/22 (23%), tiri liberi 14/16 (88%), rimbalzi 28 (Dip 10), palle recuperate 8, palle perse 15; Pasta Granoro Corato: tiri da due 13/25 (52%), tiri da tre 9/25 (36%), tiri liberi 10/19 (53%), rimbalzi 14 (Stella e Kavaric 3), palle recuperate 13, palle perse10. Spettatori: 1000 circa.
Reggio Calabria. Viola in formato Reggina, nella prima uscita ufficiale nell’era della rinascita. Come la squadra di Novellino, anche la compagine del duo Bianchi-Tolotti prima illude e poi delude il pubblico del Pentimele. La squadra però c’è e si farà. I primi due quarti di gioco hanno mostrato una Viola concreta e organizzata nel gioco, con il duo Dip-Negri sugli scudi. Sono proprio loro gli autori dei primi quattro punti della nuova Viola. Praticamente perfetta la prova del lungo brasiliano, che chiude il primo tempo con 10 punti (5/5 da due) e 3 rimbalzi, così come quella dell’ala neroarancio che mette a referto 12 punti (4/4 da due, 4/4 ai liberi). Il secondo quarto si apre con una tripla di Michele Roselli, ultimo arrivato della compagine reggina, che al 11′ fa segnare il primo break Viola (16-11). Il buon momento della compagine di coach Bianchi prosegue con lo show di Dip, Negri e Manzotti che portano la Viola a chiudere il primo tempo con un vantaggio di ben 13 punti (36-23). Da qui in poi il black-out, complice un’attenta e asfissiante difesa di Corato, che porta i reggini a segnare il primo canestro del terzo quarto dopo 8 minuti di gioco con due tiri liberi di Luca Dalla Vecchia (38-40). Alla fine Corato chiude la terza frazione di gioco con un parziale di 4-21 (40-44). L’ultimo quarto si apre con una flebile reazione della Viola grazie al solito Dip e alla tripla di Michelon che riportano i nerorarancio a -1 (45-46). La rimonta dei ragazzi di coach Bianchi si concretizza al 37′ quando Dalla Vecchia e D’Iapico riportano i neroarancio sul 57-57. Il sangue freddo, però, non sembra ancora scorrere nelle vene dei violini che sprecano con Michelon e Di Lembo la possibilità di riportarsi sopra nel punteggio e gestirlo fino alla fine. A tagliare le gambe a Negri e compagni sono state le due bombe consecutive realizzate da Corato, che hanno fissato il punteggio a 59-63.
Non tutto, però, è da buttare in questa prima uscita della nuova Viola. Di positivo c’è che la squadra ha risposto bene sul campo, nonostante il ritardo della preparazione e l’obiettiva incognita di una squadra completamente nuova e ancora in fase di amalgama. Tutto questo al cospetto di un Corato già in forma campionato, giunto a Reggio come una tra le pretendenti alla promozione. Buone indicazioni arrivano dal reparto lunghi neroarancio (Dalla Vecchia, Dip e Negri), da rivedere, invece, il reparto piccoli, in attesa del pieno recupero di Niccolai. Buona anche la risposta del pubblico (circa 1000 i presenti), tornato al Pentimele per ricominciare da dove il sogno Viola si era interrotto. La nota negativa, anzi le note negative, sono rappresentate proprio da un palasport vergognoso e fatiscente, e dall’assenza del tifo organizzato. Nella storica curva “Massimo Rappoccio” niente striscioni, neppure una sciapa né un rullo di tamburo. Oggi, però, l’importante era ripartire, con o senza tifosi organizzati. E come si dice in questi casi: gli assenti hanno sempre torto.
Domenico Malara
Risultati.
Centre Corporelle Potenza – Serapide Pozzuoli 67-64
Viola Reggio Calabria – Pasta Granoro Corato 59-63
Prativerdi Siracusa – Virauto Ford Catania 80-65
Ambrosia Bisceglie – Basket Massafra 66-65
Due Esse Martina F. – Nautica Alcaro Catanzaro 82-61
C.U.S Bari – Libertas Basket Foggia 65-73
BBC Group Bernalda – Ascom Patti 80-70
Classifica.
Due Esse Martina F. 2
Prativerdi Siracusa 2
BBC Group Bernalda 2
Libertas Basket Foggia 2
Pasta Granoro Corato 2
Centre Corporelle Potenza 2
Ambrosia Bisceglie 2
Basket Massafra 0
Serapide Pozzuoli 0
Viola Reggio Calabria 0
C.U.S Bari 0
Ascom Patti 0
Virauto Ford Catania 0
Nautica Alcaro Catanzaro 0