Reggio Calabria. Sulla Gazzetta Ufficiale, n° 67 del 1° settembre 2009, 4ª Serie Speciale, è stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 7 tenenti in servizio permanente effettivo del ruolo tecnico-logistico-amministrativo della Guardia di Finanza.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 1° ottobre 2009. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2009, non abbiano superato il 32° anno di età e siano in possesso di un diploma di laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, delle lauree c.d. “triennali” o “di I livello”), tra quelli indicati negli allegati al predetto bando di concorso.
La domanda di partecipazione va presentata, possibilmente a mano, oppure inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza del Capoluogo di Provincia nella cui circoscrizione l’aspirante risiede. La domanda deve essere redatta esclusivamente su apposito modello, riproducibile anche in fotocopia e disponibile presso tutti i Reparti del Corpo nonché sul sito internet www.gdf.it, nella sezione relativa ai concorsi. Sul sito istituzionale delle Fiamme Gialle è comunque possibile acquisire ulteriori informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.
I posti disponibili sono ripartiti tra le seguenti specialità, è possibile concorrere per una sola specialità:
- amministrazione: 3 posti;
- infrastrutture: 2 posti;
- sanità: 2 posti.
Lo svolgimento del concorso comprende:
- una prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
- una prova scritta di cultura tecnico-professionale;
- accertamento dell’idoneità psico-fisica;
- accertamento dell’idoneità attitudinale al servizio incondizionato nella Guardia di finanza, in qualità di ufficiali in servizio permanente effettivo del ruolo tecnico-logistico-amministrativo;
- una prova orale;
- una prova facoltativa di una lingua straniera;
- valutazione dei titoli di merito;
- una visita medica di incorporamento.
Il candidato deve indicare nella domanda:
- la specialità per la quale intende concorrere (una sola);
- cognome, nome, codice fiscale, sesso, data e luogo di nascita (i militari alle armi devono indicare anche il grado rivestito nonché il reparto cui sono in forza);
- il possesso della cittadinanza italiana;
- lo stato civile e il numero dei figli, eventualmente, a carico;
- di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di residenza e di godere dei diritti civili;
- di non essere imputato, non essere stato condannato ovvero non aver ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi né essere o essere stato sottoposto a misure di prevenzione;
- il possesso del diploma di laurea ovvero della laurea specialistica o della laurea magistrale o titolo equipollente (indicare il titolo di studio prescritto per la partecipazione alla specialità cui intende partecipare), l’Università presso cui è stato conseguito, con il relativo indirizzo, la durata legale del corso di laurea seguito, la data di conseguimento e il voto;
- di essere iscritto, se concorrente per la specialità sanità, all’ albo di cui all’articolo 2, comma 2, lettera b);
- la posizione nei riguardi del servizio militare (i militari del Corpo devono obbligatoriamente indicare la matricola meccanografica, il grado e il reparto cui sono in forza);
- di non essere stato dimesso, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
- di non essere stato dichiarato non idoneo all’avanzamento ovvero avervi rinunciato, se militare in servizio permanente;
- i titoli di merito di cui all’articolo 20 posseduti. A tal riguardo:
- le pubblicazioni tecnico – scientifiche devono necessariamente essere allegate alla domanda di partecipazione;
- la certificazione comprovante il possesso degli altri titoli di merito deve essere presentata o fatta pervenire con le modalità e la tempistica indicate all’articolo 6;
- per l’attività professionale di cui all’articolo 20, comma 2, lettera b), deve essere precisata la tipologia di impiego svolto;
- di non essere stato ammesso a prestare il servizio civile nazionale quale obiettore di coscienza ovvero di aver rinunziato a tale status, ai sensi dell’articolo 15, comma 7-ter, della legge 8 luglio 1998, n. 230;
- di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero prosciolto, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia;
- l’indirizzo proprio ed, eventualmente, della propria famiglia, completo del numero di codice di avviamento postale e, ove possibile, di un recapito telefonico;
- il recapito presso il quale si desidera ricevere eventuali comunicazioni;
- i titoli preferenziali di cui all’articolo 21, comma 4, eventualmente posseduti. La certificazione comprovante il possesso di tali titoli deve essere presentata o fatta pervenire con le modalità e la tempistica indicate all’articolo 6;
- di essere disposto, al termine del corso di formazione, a raggiungere qualsiasi sede di servizio.
Il candidato, nella domanda di partecipazione al concorso, può richiedere di essere sottoposto anche alla prova facoltativa di conoscenza di una lingua straniera scelta tra: francese, inglese, spagnolo e tedesco.