Dal 7 al 10 ottobre il V convegno ecclesiale delle Chiese calabresi

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Isola di Capo Rizzuto (Crotone). Si terrà dal 7 al 10 ottobre a Le Castella, frazione di Isola di Capo Rizzuto, il V convegno ecclesiale delle Chiese calabresi. “Comunione è speranza. Il dono e gli impegni delle Chiese calabresi per testimoniare il Risorto nel nostro tempo”, questo il tema su cui si svilupperà la quattro giorni di lavori. La prima sessione dei lavori, presieduta da Mons. Graziani, Vescovo di Crotone-S. Severina, sarà introdotta da Mons. Mondello, Arcivescovo metropolita della diocesi di Reggio-Bova, presidente della Conferenza episcopale calabrese.  Alle 17:15 è in programma l’attesa prolusione del Cardinale Camillo Ruini, presidente emerito della Cei, nonché presidente del comitato Cei per il progetto culturale. L’intervento di don Giuseppe Straface chiuderà la prima giornata del convegno. I lavori dell’8 ottobre saranno, invece, presieduti da Mons. Ciliberti,  Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace. La prima relazione sarà affidata al Vescovo di Noto, Mons.  Staglianò cui seguirà quella di Maria Intrieri, docente di storia greca presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’università della Calabria. Nel pomeriggio, la terza sessione del convegno sarà diretta da Mons. Nunnari, Arcivescovo metropolita di Cosenza – Dipignano e sarà incentrata su una tavola rotonda cui parteciperanno, tra gli altri, Enzo Romeo, caporedattore del Tg2 e Pino Masciari, l’imprenditore di Serra San Bruno sottoposto a programma di protezione.  La giornata del 9 ottobre sarà riservata ai lavori nei gruppi di studio che verteranno sui temi dell’affettività, della tradizione, della fragilità, del lavoro e la festa e della cittadinanza. L’ultima giornata, che prevede la quarta sessione, coordinata da Mons. Bux, vescovo di Oppido-Palmi, proporrà la presentazione dei lavori dei gruppi di studio e un dibattito presieduto da Mons. Brambilla, Vescovo ausiliare di Milano e Preside della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale. Le conclusioni del convegno saranno affidate a Mons. Marcianò, Arcivescovo di Rossano -Cariati.

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