Cefalù (Palermo). Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cefalù, hanno tratto in arresto due giovani, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di A.G., 24enne, e di A.R., 23enne, entrambi di Acquedolci (ME).
I Carabinieri notano sopraggiungere, nei pressi dello svincolo autostradale di Buonfornello, un’autovettura con due giovani a bordo. I militari annotano quel numero di targa e lo comunicano, per gli accertamenti del caso, alla locale Centrale Operativa dei Carabinieri di Cefalù. La risposta è immediata: quella autovettura risulta in uso ad un giovane con precedenti per rapina. Immediatamente i Carabinieri raggiungono il veicolo e dopo averlo affiancato intimano agli occupanti di fermarsi. Nella circostanza, il ragazzo posto al lato del passeggero viene notato mentre nervosamente tenta invano di disfarsi di un involucro lanciandolo dalla portiera.
Tuttavia una volta bloccata l’autovettura i due giovani che sono a bordo vengono immediatamente sottoposti a perquisizione, a seguito della quella viene recuperato quell’involucro contenente al suo interno 100 grammi netti di sostanza stupefacente del tipo hashish. I due vengono accompagnati presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Cefalù dove, una volta espletate le formalità di rito vengono formalmente dichiarati in stato di arresto. I due giovani messinesi vengono poi accompagnati presso la casa circondariale di Termini Imerese.