Provincia. L’assessore Tucci annuncia le misure a sostegno della povertà

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Reggio Calabria. L’Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Reggio Calabria, Attilio Tucci, comunica l’avvio di una serie di iniziative a sostegno delle situazioni di povertà, previste dall’art. 8 della Legge Regionale 12 giugno 2009 n. 19 ed interamente attuate dalla Provincia. “Si tratta di un’iniziativa senza precedenti – spiega l’assessore provinciale – che risponde alle esigenze della popolazione, che da tempo vive al di sotto della soglia di povertà, e aspetta fatti concreti e non parole. Finalmente i fatti arrivano.  In questo momento oltre 150 dipendenti sono attivi presso i vari Centri per l’impiego, al servizio delle migliaia di disoccupati e inoccupati, e dei nostri cittadini meno abbienti. Non vogliamo che quest’occasione diventi una guerra fra poveri – prosegue l’assessore alle politiche sociali – che le richieste ai  Centri per l’impiego si trasformino in un assedio: la Provincia sta lavorando proprio per andare incontro alle esigenze del territorio, fra tanti problemi e difficoltà, ma con la soddisfazione di spendere le proprie energie in favore della gente più di tutte penalizzata ed offesa dalla situazione economica che imperversa ormai da tempo sui nostri territori. Abbiamo pensato ai nuclei familiari dei disoccupati, ai loro bambini in tenera età, ed ai disoccupati/inoccupati di lunga durata: per questi ultimi, un’opportunità formativa che certamente, a causa delle condizioni economiche negative, da soli non avrebbero potuto mai permettersi. Un’occasione forse inaspettata per acquisire una nuova formazione e rimettersi in gioco anche per chi ormai forse non ci sperava più. Almeno da parte delle Istituzioni. Un’occasione anche per noi – sottolinea l’assessore provinciale Attilio Tucci – per questa Provincia che da tempo si batte, spesso vittoriosa, per consentire alla nostra realtà di ottenere la giusta attenzione e  poter operare in modo proficuo. Oggi coloro che vivono sotto la soglia di povertà sono i protagonisti, e non le vittime, del “sistema Calabria”,  – prosegue l’assessore – chi ha bambini molto piccoli e necessita di farmaci o altri generi di prima necessità, ed è privo o quasi di reddito, sa di potersi aspettare qualcosa da noi. Chi è disoccupato di lunga durata o inoccupato compreso fra i 40  ed  i 55 anni, avrà diritto ad un bonus per il sostentamento familiare; chi è disoccupato o inoccupato di lunga durata ed abbia almeno assolto l’obbligo scolastico potrà  incrementare le sue competenze lavorative beneficiando di un vaucher formativo che da solo non può permettersi. Insomma, i disoccupati più poveri possono riacquistare fiducia e pensare seriamente che qualcosa stia cambiando. Almeno da parte della Provincia è già così, basta consultare il sito internet www.provincia.rc.it per consultare i bandi e sfruttare questa importante opportunità. I centri per l’impiego sono e dovevano essere i naturali punti di raccordo per le iniziative a sostegno dei disoccupati, sono lavoratori che lavorano per altri potenziali lavoratori, e che, nelle situazioni come questa, continuano a rappresentare il loro centro di riferimento. A tutti i dipendenti dei Cpi va un caloroso ringraziamento per l’impegno con cui si stanno adoperando a servizio della collettività”.

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