Crotone. In contrada Lipuda, di Cirò Marina, i Carabinieri del comando provinciale di Crotone, diretti dal colonnello Francesco Iacono, nel contesto delle attività investigative poste in essere al fine di disarticolare il sodalizio mafioso di ‘ndrangheta “Farao-Marincola”, organicamente noto come “locale di Cirò”, operante nelle province di Crotone, Cosenza, Catanzaro e Milano, hanno effettuato mirate perquisizioni che hanno consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro le seguenti armi da guerra e comuni da sparo, e relativo munizionamento, avvolte in alcuni sacchi di plastica ed abilmente occultate in un’area demaniale utilizzata abusivamente per accogliere materiali di risulta, nei pressi di civili abitazioni:
– un fucile mitragliatore, tipo Ak 47, marca Kalashnikov, con calciolo ripiegabile, di fabbricazione russa, completo di serbatoio caricato con 20 colpi;
– un fucile mitragliatore, tipo Ak 47, marca kalashnikov, con calciolo ripiegabile, di fabbricazione russa, completo di serbatoio caricato con 20 colpi;
– un fucile semiautomatico, marca Beretta, cal. 12, mod. a 300, di provenienza illecita;
– un fucile semiautomatico a pompa, marca Hatsan, mod. escort-as, cal. 12, di provenienza illecita;
– una pistola semiautomatica, marca Beretta, mod. 98, cal. 9 x 21, con matricola punzonata, completa di serbatoio caricato con 15 colpi;
– una pistola semiautomatica, marca Imi, mod. Jericho 941, cal. 9 x 21, completa di serbatoio;
– una bomba a mano del tipo utilizzato per la preparazione di trappole esplosive;
– una microspia per la trasmissione via etere;
– un ricevitore di segnali radio;
– 276 colpi, cal. 9 x 21;
– 55 colpi, cal. 357 magnum;
– 73 colpi, cal. 7,62;
– 48 colpi, cal. 7,65;
– 51 colpi, cal. 38 special;
– 17 colpi cal. 7,63;
– 17 colpi cal. 32;
– 9 colpi cal. 38;
– 4 munizioni cal. 22;
– 2 colpi cal. 6,35;
– 3 colpi cal. 12;
– una cartucciera marca Hunter tipo caccia.
Le indagini condotte consentono di sostenere che le armi rinvenute erano nella disponibilità del gruppo di fuoco della suddetta cosca mafiosa e che probabilmente sarebbero servite per un attentato.
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