Lercara Friddi. Aggredisce il suo datore di lavoro, arrestato dai Carabinieri

Lercara Friddi (Palermo). Nel corso degli ultimi anni le città italiane hanno registrato un incremento di popolazione, una folta schiera di stranieri, provenienti, anche, dall’est-europeo; russi, estoni e rumeni, che giorno per giorno tentano di inserirsi nel tessuto sociale tra la diffidenza e la paura. A Lercara Friddi, con l’ingresso della Romania tra le stelle della bandiera comunitaria, si è riversato, grazie all’illusione ed alla speranza di trovare l’America, un gran numero di cittadini rumeni riconoscibilissimi dai tratti somatici; speravano anche loro che l’hinterland palermitano potesse dare una svolta alla loro vita.
Purtroppo si sono trovati a fronteggiare le difficoltà di una cambiamento improvviso dell’economia nazionale, un problema generalizzato ma che, ancor di più, ha colpito un centro, come Lercara Friddi, privo di alcuna attività produttiva e dove soffia ancora più forte il vento della crisi. Negli ultimi anni, purtroppo, sono saliti alla ribalta delle cronache giudiziarie piccoli episodi di violenza, risse, percosse, che vedevano cittadini di Lercara contrapporsi a persone provenienti dall’est. Ieri pomeriggio si è consumato un nuovo episodio, un piccolo dramma dove ha giocato sicuramente un ruolo forte l’abuso di sostanze alcoliche; un cittadino rumeno, di 38 anni, vinto dalle difficoltà economiche pretendeva di ricevere un prestito di denaro dal suo momentaneo datore di lavoro, una boccata d’ossigeno per le sue esigue finanze.
Il rumeno era un volto già noto alle forze dell’ordine da alcuni anni a Lercara per le sue piccole pendenze penali e per l’assidua frequentazione dei bar locali.
Anche ieri pomeriggio Ioan, che stava tentando di guadagnarsi l’esigua pagnotta scaricando balle di fieno, si è presentato ubriaco al lavoro; prima di terminare la sua giornata lavorativa, che gli avrebbe fruttato i 40 euro promessi, ha cominciato a chiedere un anticipo sulle giornate lavorative future, 200 euro, soldi necessari per pagare l’affitto e dar da mangiare alla sua famigliola. Nel vedersi rifiutare il credito è andato su tutte le furie e, iniziando a pretendere ciò che non gli era dato, ha aggredito con un bastone di ferro il suo principale, un 41enne lercarese, che, pur riuscendosi a divincolare, è stato vinto dalla sua aggressività.
L’opportuno arrivo di alcuni passanti e di un equipaggio della locale aliquota radiomobile ha evitato ulteriori conseguenze per l’uomo, che ha riportato lesioni al collo giudicate guaribili in 15 giorni. Il cittadino rumeno è accompagnato presso la casa circondariale di Termini Imerese.

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