Catania. Nell’ambito dei mirati servizi di polizia giudiziaria predisposti al fine di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio che maggiormente vengono consumati in prossimità degli esercizi commerciali, personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Nesima, nel primo pomeriggio di ieri ha proceduto all’arresto di un catanese di 41 anni, colto nella flagranza del reato di rapina.
Nel dettaglio, gli agenti hanno notato, nei pressi di piazza Eroi d’Ungheria, dove sono ubicati diversi esercizi commerciali, una giovane donna gridare ed un uomo, poco lontano dalla stessa, con una busta di plastica in mano. I poliziotti prontamente intervenuti, hanno bloccato il malvivente, già noto agli stessi per i numerosi precedenti penali ed hanno accertato che aveva perpetrato, qualche minuto prima, una rapina ai danni dalla giovane donna, figlia di un commerciante della zona. Nella busta gli agenti hanno rinvenuto il denaro, ammontante a circa 120 euro che contestualmente è stato restituito al commerciante.
Il personale della Polstato ha ricostruito pertanto la dinamica dell’evento criminoso accertando che l’uomo era inizialmente entrato all’interno dell’esercizio per consumare un pezzo di tavola calda ed una bevanda; al momento del pagamento si era avvicinato alla cassa e facendo intendere il possesso di un’arma costringeva l’addetta ad aprire la cassa e a farsi consegnare il denaro in essa contenuto, occultandolo in una comune busta di plastica. Uscito dall’esercizio il malvivente, il quale stava per darsi alla fuga con un motorino, è stato prontamente bloccato dal personale immediatamente intervenuto a seguito delle urla della ragazza. Il mezzo è stato opportunamente sequestrato in quanto privo di targa identificativa.