Palermo. Devono scontare 4 pene definitive

Palermo. Quattro pregiudicati sono stati arrestati ieri dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Palermo in esecuzione di ordini di custodia cautelare in carcere, dovendo scontare pene residue per vari reati.

Un palermitano 38enne, condannato a dover scontare nove mesi di reclusione per porto abusivo arma da fuoco. I fatti risalgono alla fine del febbraio del 2007, quando intorno alle 23.00 gli equipaggi di due gazzelle del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Palermo erano impegnati in un posto di controllo nel quartiere Brancaccio. I militari hanno notato una Nissan Micra con due persone a bordo che accortisi della presenza dei militari dell’Arma hanno tentato di eludere il controllo con una manovra “sospetta”. I Carabinieri si sono messi all’inseguimento fermando l’autovettura in via Laudicina, i due uomini a bordo dell’automobile sono stati identificati come il 38enne  e un palermitano di 27 anni. Nel corso della perquisizione, all’interno del vano porta oggetti dell’auto condotta e di proprietà del 38enne, sono stati rinvenuti una pistola semiautomatica cal. 7.65 con matricola abrasa e con serbatoio inserito contenente 8 colpi, pronta a far fuoco. Durante le successive perquisizioni domiciliari, sono state rinvenute numerose munizioni tra cui quaranta proiettili cal. 7.65, settanta cal. 32 e 10 per cal. 38, una fondina per pistola, una paletta con la scritta “Autorità portuale di Palermo controllo varchi”, una ricetrasmittente scanner marca “Midland” e la somma in denaro di € 3.500 ed uno scovolino per arma corta. I due non hanno saputo come giustificare l’arsenale e tutto il denaro ritrovato perciò sono stati arrestati con l’accusa di detenzione illegale e porto abusivo di armi quindi portati al carcere di Pagliarelli, tutto il materiale rinvenuto, unitamente all’autovettura, era stato sottoposto a sequestro.

Un palermitano 73enne, condannato a 7 mesi di reclusione per “violenza sessuale”;

Un 24enne palermitano, condannato a 7 mesi di reclusione per “furto aggravato in concorso”;

Un palermitano 20enne, condannato a quasi un anno e dieci mesi di reclusione per “rapina”, emesso dal Tribunale per i Minorenni di Milano.

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