Può una città come Reggio Calabria in pochi anni diventare l’epicentro della nuova globalizzazione, assumere un ruolo da protagonista nel XXI secolo e trasformarsi nella capitale del Mediterraneo? La sua classe politica, la società civile sapranno raccogliere la sfida più importante degli ultimi 100 anni? Sono queste le domande alle quali Felice Manti, giornalista de “Il Giornale”, tenta di dare una risposta nel suo libro “REGGIO CALABRIA Crocevia del Mediterraneo”, pubblicato da Città del Sole Edizioni e LS Edizioni, che sarà presentato in anteprima alla stampa lunedì 19 ottobre alle ore 12.00 presso il Salone dei Lampadari del Comune, in occasione del 1° Meeting delle Città del Mediterraneo. Ospitando questo importante evento internazionale Reggio punta sulla sua strategica posizione e si propone come punto di riferimento tra le città coinvolte nel processo di integrazione tra i paesi del mare mediterraneo, chiamati a un confronto aperto e profondo in vista del passaggio che segnerà definitivamente i loro rapporti: l’istituzione dell’area di libero scambio nel 2010. Il libro di Felice Manti compie una prospettiva ad ampio raggio, cercando di definire la posizione della nostra città di fronte a tali complessi fenomeni. Gli interventi di autorevoli esponenti del mondo politico, economico e culturale costituiscono la trama di una lunga riflessione che tocca punti nevralgici: l’immigrazione e l’integrazione culturale, la storia e il commercio, le infrastrutture e i trasporti. Tra i saggi, le firme di Stefania Craxi (sottosegretario agli Esteri), Adolfo Urso (viceministro dello Sviluppo economico), Giancarlo Elia Valori (presidente di Sviluppo Lazio), Hassan Ezzat (docente Università Dante Alighieri), Lucio Dattola (presidente della Camera di commercio di Reggio Calabria), Carmelina Sicari (presidente di Nuovo umanesimo), Giuseppe Lombardo (avvocato), Enrico Costa (Università Mediterranea), Pietro Ciucci (presidente Anas), Massimo Ponzellini (presidente Impregilo), Domenico Gattuso (docente Università Mediterranea), Mario Mantovani (sottosegretario alle Infrastrutture), Pierangelo Dacrema (docente Università di Cosenza), Bunella Bruno (docente Università Bocconi), Nicola Porro (vicedirettore de “Il Giornale”). In questo ambito difficile e coinvolgente che apre inedite aspettative per le popolazioni coinvolte, in quale ruolo si situa Reggio Calabria, recentemente assurta allo status di Città metropolitana? Un riconoscimento importante che deve trasformarsi in processi attivi di sviluppo e crescita per tutto il territorio reggino e le sue aree limitrofe: il porto di Gioia Tauro, l’area industriale di Saline Joniche, il Ponte sullo Stretto sono i temi su cui si muovono i saggi riportati, sapientemente tessuti dalla verve giornalistica dell’autore, capace di far emergere problemi, punti critici e scenari futuri. Le sfide del Terzo Millennio passano, dunque, da Reggio, così come commenta il Sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, organizzatrice per il Governo dell’incontro dei Sindaci del Mediterraneo: «Da ieri area metropolitana, da sempre una grande capitale del Mediterraneo, per la sua posizione geografica ma anche per cultura e storia, quella di Reggio si conferma una vocazione antica».
Oriana Schembari (Ufficio stampa Città del Sole Edizioni)