Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). Nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, attività straordinaria di controllo delle principali arterie stradali del comprensorio barcellonese da parte dei Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, in collaborazione con la Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Carabinieri di Palermo e il 24° Reggimento Artiglieria Terrestre “Peloritani” di Messina. Le pattuglie dell’Arma hanno attuato vari servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al codice della strada. Numerosi i posti di controllo dislocati nei punti nevralgici della rete viaria dell’hinterland barcellonese, nelle aree di aggregazione giovanile, tra cui piazze e locali pubblici, dove i Carabinieri hanno operato diverse perquisizioni personali e veicolari.
Nel corso del servizio sono state controllate oltre 100 autovetture, sono state elevate 15 contravvenzioni al Codice della strada, sono stati sottoposti a fermo e sequestro amministrativo rispettivamente cinque ciclomotori e due autovetture e sono state ritirate complessivamente cinque tra patenti di guida e carte di circolazione. Nell’ambito dello stesso servizio sono stati denunciati in stato di libertà: un 40enne di Sant’Angelo di Brolo che circolava alla guida di un autocarro con contrassegno assicurativo falso; un 20enne ed un 22enne sorpresi alla guida di un motociclo e di un’autovettura, sprovvisti di patente, perché ad uno dei due giovani era stata revocata e l’altro non l’aveva mai conseguita,; un 62enne barcellonese che, a seguito di perquisizione personale ,veniva trovato in possesso di un coltello di genere vietato, posto sotto sequestro. Inoltre, i militari della Stazione di Barcellona Pozzo di Gotto hanno deferito in stato di libertà un 25enne barcellonese ritenuto responsabile dell’incendio di autovettura avvenuto a Barcellona lo scorso mese di giugno.