Catania. Nella serata del 14 ottobre, personale della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania, coadiuvato da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine del commissariato San Cristoforo e da pattuglie della Polizia Municipale, ha eseguito, in ottemperanza alle direttive emesse dal Questore di Catania Domenico Pinzello, un servizio di controllo straordinario del territorio nelle zone centro e sud del capoluogo etneo, con posti di controllo e assidui pattugliamenti nelle aree maggiormente a rischio. Nell’ambito delle relative operazioni si è proceduto, unitamente ad una pattuglia del Servizio Veterinario, ad effettuare mirate ispezioni presso una pluralità di macellerie equine insistenti nel quartiere San Cristoforo. In seguito ai controlli, gli agenti hanno proceduto al sequestro di tre bracieri utilizzati, in deroga alla vigente normativa, per la preparazione e la cottura sul posto di carni e suoi derivati, e hanno elevato 12 sanzioni amministrative per illeciti, che vanno dalla mancanza di autorizzazione per la somministrazione di cibi e per l’esercizio di vicinato all’inosservanza di norme igieniche nella conservazione di generi alimentari. Sul posto sono state rilevate infrazioni inerenti alla occupazione abusiva di suolo pubblico e alla mancata etichettatura di generi alimentari. Nel corso dell’attività di controllo, una persona, è stata sorpresa a detenere presso il suo esercizio commerciale generi alimentari destinati agli aiuti umanitari. Si è quindi proceduto al sequestro di 30 chilogrammi di parmigiano reggiano e di diverse confezioni di burro da 250 grammi e al deferimento del rivenditore. Inoltre, si è pervenuti al sequestro di 30 chilogrammi di carne equina esposta al pubblico in deroga alle norme igienico-sanitarie, nonché al sequestro di un quantitativo di formaggio su cui veniva rilevata la presenza di microorganismi micotici (muffa).