Palermo. Tenta di rapinare due donne, arrestato dai Carabinieri

Palermo. Aveva tentato di portare a segno una rapina a mano armata, nei pressi dell’Ufficio Postale di piazza Russia, ma è stato arrestato dai Carabinieri. Un 46enne palermitano, si era appostato all’esterno dell’Ufficio Postale scegliendo come vittime due ragazze che erano allo sportello per effettuare un prelevamento. Si è seduto su una panchina all’esterno delle Poste e le ha attese finché non sono uscite, iniziando a seguirle a passo svelto. Le due giovani, che già dall’interno dell’Ufficio avevano notato l’uomo sospetto, spaventate, hanno affrettato il passo giungendo alla loro auto barricandosi all’interno e terrorizzate hanno iniziato a suonare disperatamente il clacson per cercare di attirare l’attenzione. L’uomo, non si è però perso d’animo, ha accelerato il passo giungendo alla macchina delle due donne ed estratta una pistola, ha urlato loro di consegnargli i soldi. Le giovani in preda alla disperazione, ma determinate a non cedere alle richieste dell’uomo, hanno continuato a suonare e battere contro i finestrini attirando l’attenzione di alcuni passanti costringendo così l’uomo a scappare. Le due donne, non si sono perse d’animo e hanno quindi chiamato il 112 fornendo alla Centrale dei Carabinieri una precisa descrizione dell’uomo che si è distinto in quanto indossava una tuta da lavoro catarifrangente. La segnalazione ha fatto scattare subito le indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Uditore che in breve tempo sono riusciti ad identificare il malvivente, che tra l’altro aveva tentato poco prima di fare un’operazione proprio allo sportello di quell’Ufficio Postale. Quando i Carabinieri si sono presentati a casa per arrestarlo, indossava ancora la tuta da lavoro descritta minuziosamente dalle vittime. L’uomo è stato quindi dichiarato in arresto con l’accusa di tentata rapina aggravata e portato presso la casa circondariale “Ucciardone” a disposizione della magistratura che nei prossimi giorni lo interrogherà. Intano le indagini dei Carabinieri continuano a ritmo serrato per ritrovare l’arma utilizzata per il reato e comprendere se l’uomo possa essere stato l’autore di altre rapine commesse in zona con la medesima modalità nei giorni precedenti.