Alcara Li Fusi (Messina). Prosegue l’azione di controllo del territorio a cura dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello che, nella giornata di ieri, hanno efficacemente risolto una vicenda che poteva trasformarsi in tragedia. Nel pomeriggio di ieri, i militari hanno tratto in arresto un uomo di 69 anni, coniugato, pensionato, responsabile di tentato omicidio, minacce e porto abusivo di coltello di genere vietato. Dalla ricostruzione effettuata dai Carabinieri, che sono prontamente intervenuti su segnalazione della Centrale Operativa della Compagnia di Sant’Agata di Militello e si sono avvalsi anche di alcune testimonianze di persone presenti al momento del fatto, è emerso che il 69enne nel pomeriggio, in contrada Murà del Comune di Alcara Li Fusi, a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi, ha dapprima aggredito verbalmente, proferendo frasi minacciose, un compaesano di 52 anni. Poco dopo, è passato dalle parole ai fatti, cercando di aggredire il 52enne con un coltello sferrando un fendente che fortunatamente non lo colpiva. Poi, visto che la vittima si era allontanata, salito a bordo della propria autovettura, tentava più volte di investirlo, senza successo.
L’immediato intervento dei Carabinieri della locale Stazione consentiva, poco dopo, l’arresto del pensionato, che dopo il plurimo tentativo di aggressione, si era dato alla fuga. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato condotto al Carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’autorità giudiziaria di Patti. La vittima, fortunatamente illesa, se l’è cavata con un grande spavento. Il coltello, prontamente recuperato dai Carabinieri durante le fasi dell’inseguimento del pensionato, è stato sottoposto a sequestro.