Crotone. La Regione Calabria ha manifestato la propria disponibilità, di concerto con il Comune di Crotone, a compiere le operazioni di bonifica delle 24 aree sequestrate dalla Procura della Repubblica. E’ questo il contenuto dell’annuncio fatto da Silvio Greco, assessore regionale all’Ambiente, nell’incontro con i giornalisti programmato stamane presso il Municipio di Crotone da Peppino Vallone, sindaco della città. L’esponente della giunta regionale ha reso noto che sono stati reperiti i fondi necessari per il risanamento dei siti finiti sotto la lente della magistratura. In tal senso, la stessa Giunta Regionale ha provveduto ad emanare una delibera che ha aggiunto Crotone alle zone che saranno oggetto della messa in sicurezza ambientale predisposta dalla Regione. Una decisione figlia dell’urgenza con cui la città pitagorica necessita di risolvere la grave crisi ambientale. A tal proposito, l’assessore regionale ha parlato chiaramente di emergenza da risolvere, spiegando che “la questione Crotone è un fatto prioritario. Credo che Crotone debba diventare una priorità per chiunque abbia competenza politico-amministrativa”. Nulla sarebbe possibile, però, senza il decisivo intervento del governo e della Presidenza del Consiglio, per cui il rappresentante della Giunta Loiero ha tenuto a precisare che “partiremo con un piano straordinario, ma il Governo deve darci una mano perché Crotone è un sito di interesse nazionale e questa è a tutti gli effetti un’emergenza nazionale.