Vibo Valentia. Lo hanno aspettato in piena notte sotto casa, sapendo che alla fine del suo solito giro di affari illegali sarebbe tornato, magari per rifornirsi di nuovo e ripartire. Così, quando i Carabinieri della Stazione di Vibo Marina hanno visto le luci della sua autovettura che si avvicinavano sotto una pioggia battente, hanno solo aspettato il momento che lui scendesse dal veicolo per uscire ed intimargli l’alt. Lui, studente appena 19enne ed incensurato, ha avuto solo il tempo, con una mossa repentina e, sperando, quanto più possibile inosservata, di lanciare sotto il sedile alcuni involucri. Purtroppo per lui i Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, diretti dal capitano Stefano Di Paolo, hanno visto benissimo la scena e non ci è voluto molto per loro per recuperare i piccoli contenitori di cellophane ed accorgersi che contenessero marijuana.
Il pusher è stato quindi accompagnato nella propria abitazione dove è cominciata una minuziosa perquisizione della propria camera da letto ed in cui il ragazzo, ormai consapevole di essere stato scoperto e di non aver più alcun modo per negare l’evidenza, ha spontaneamente consegnato altre dosi di droga già confezionate e pronte per essere smerciate ed un bilancino precisione, materiale che teneva nascosto in un cassetto del proprio comodino. In totale a finire nelle mani dell’Arma sono state ben 13 dosi di marijuana, per un peso complessivo di oltre 20 grammi, che, in breve, avrebbero potuto essere smerciate nella zona dal giovane spacciatore. Lo studente è stato immediatamente dichiarato in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo gli atti di rito, è stato trasferito nel carcere del capoluogo in cui dovrà attendere le decisioni dell’autorità giudiziaria chiamata a sentenziare sul suo immediato futuro.
Continua quindi senza sosta l’azione antidroga degli uomini dell’Arma che, nonostante le avverse condizioni atmosferiche ed il clima rigido di questi giorni, stanno continuando a garantire una costante e tangibile presenza sul territorio con operazioni quotidiane principalmente volte alla tutela dei giovani e delle fasce più deboli della popolazione, nonché a debellare il fenomeno dello spaccio di droga che coinvolge e rovina soprattutto i giovanissimi.