Casa Pound Italia Calabria avvia una raccolta firme per la messa in sicurezza della Ss 106

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Locri. Avrà inizio alle 10:00 di domenica 1 novembre in Piazza dei Martiri, a Locri, la raccolta di firme organizzata da Casa Pound  Italia Calabria con l’intento di sensibilizzare le istituzioni affinchè la statale 106 sia finalmente adeguata agli standard di sicurezza. Lo  ha reso noto il coordinatore regionale Mimmo Gianturco  che, nel  presentare l’iniziativa, ha compiuto una disamina delle pessime condizioni in cui versa l’arteria stradale mettendo, peraltro, in evidenza i gravissimi disagi cui vanno incontro i cittadini. Gianturco ha esplicitato l’idea che ha condotto a lanciare la petizione popolare spiegando che “la statale 106 è un dramma che tantissimi calabresi vivono quotidianamente. Ogni giorno migliaia di persone sono costrette a percorrere questa strada, oramai definibile la strada della morte. Sono centinaia le vittime annuali di questo asfalto, da Taranto a Reggio Calabria, perché  si tratta di uno dei tratti stradali più  pericolosi d’ Italia e, quindi, bisogna intervenire con impegno e celerità. Siamo stanchi di vedere morire giorno dopo giorno i nostri cari. Non e’ possibile che nel 2009 tanti giovani perdano la vita su una strada enormemente trascurata, soprattutto se la strada in questione è la Ss106, molto trafficata e di grande importanza per il collegamento della costa jonica con il resto della Calabria. Chiediamo fermamente che la Regione Calabria e tutte le amministrazioni provinciali e comunali di competenza si adoperino immediatamente per una messa in sicurezza della statale, e che non perdano altro tempo ad aspettare fondi pubblici, fondi che tardano sempre più ad arrivare. Queste amministrazioni dovrebbero lavorare per l’ampliamento della segnaletica in prossimità dei centri abitati, per l’adeguamento dell’impianto di illuminazione lungo tutto il tratto della statale in questione e per la creazione di rotatorie stradali negli incroci più pericolosi”.

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