La prevenzione e rimozione delle discriminazioni sul lavoro e la realizzazione di ogni iniziativa utile a favorire la piena applicazione della normativa in materia di parità e di pari opportunità tra uomo e donna sono i punti salienti del protocollo d’intesa che è stato sottoscritto oggi a Reggio Calabria, nella sede della direzione regionale del Lavoro, tra la consigliera di Parità Stella Ciarletta e il direttore dell’Ufficio Biagio Principato. L’accordo segue quello nazionale, firmato dalla direzione generale per l’attività ispettiva del ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e la Rete nazionale delle consigliere di Parità, nel quale è stata espressa la volontà di concordare modalità di collaborazione, coordinamento e formazione in ottemperanza a quanto previsto dalle norme vigenti e secondo le “linee guida dell’attività ispettiva in materia di parità, pari opportunità e garanzia contro le discriminazioni’’. Il protocollo regionale prevede la tempestività di intervento da parte dei servizi ispettivi nei casi denunciati dalla consigliera di Parità e, al contempo, l’impegno a comunicare alle lavoratrici che si rivolgeranno al direzione del Lavoro la possibilità di essere assistite dalla consigliera di Parità. Il documento introduce anche il dovere di informativa da parte della direzione regionale del Lavoro che adotterà ogni utile iniziativa finalizzata a fornire all’ufficio della consigliera di Parità i dati e le informazioni in proprio possesso, relativamente a situazioni di discriminazione che dovessero emergere nel corso delle trattazioni di controversie ex art. 410 Cpc (licenziamento di lavoratrici madri al limite dello scadere del primo anno di vita del bambino, all’inizio della gravidanza, problematiche a discriminazioni nei confronti di disabili ecc, ecc…) e nel corso dell’attività di vigilanza. La consigliera di Parità e la direzione regionale del Lavoro, infine, si sono impegnate a realizzare attività di informazione, sensibilizzazione e formazione sui temi della discriminazione di genere diretta e indiretta. “La collaborazione tra l’ufficio della consigliera e la direzione regionale del Lavoro -ha affermato Stella Ciarletta – è prevista dal Codice delle Pari Opportunità, ma sancirla in un protocollo ha un valore aggiunto legato alla programmazione di attività concrete di lotta alle discriminazioni legate al sesso sul posto di lavoro. Il primo passo sarà quello di organizzare un momento condiviso di formazione in materia di disciplina antidiscriminatoria che vedrà coinvolti gli ispettori del lavoro di tutto il territorio regionale, le consigliere di parità delle cinque province calabresi e le organizzazioni sindacali, con le quali, tra l’altro, sullo stesso tema ho già sottoscritto un protocollo d’intesa”.
Ufficio stampa Regione Calabria