Incontro al Dipartimento attività produttive con l’Ente Fiere di Cosenza

Incontro al dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria tra il direttore generale del dipartimento, Michele Lanzo, in rappresentanza dell’assessore Francesco Sulla impegnato in Consiglio regionale, e i dipendenti dell’Ente Fiere di Cosenza. Al tavolo, per la parte sindacale, era presente Paolo Tramonti, segretario generale Ust-Cisl Cosenza. I lavoratori hanno rappresentato la grave situazione e lo stato di crisi in cui versa l’Ente, bloccato nelle sue attività a seguito del ritrovamento, nella primavera scorsa, di rifiuti tossici nell’area sottostante l’impresa stessa. Il direttore alle Attività Produttive Lanzo, a nome dell’assessore Sulla, ha dato piena disponibilità ad aprire un tavolo di concertazione sulla vicenda che vede coinvolte e in pericolo le sorti di tredici lavoratori. “Pur non essendo la Regione Calabria parte attiva all’interno dell’Ente – ha detto Lanzo – l’assessore Sulla dà la sua disponibilità ad assumere un ruolo di regìa avviando un tavolo con le istituzioni coinvolte, Comune e Provincia di Cosenza, Comune di Rende, oltre che col partneriato e i sindacati”. Tra le ipotesi considerate nel corso dell’incontro, quella di chiudere l’Ente Fiere così come già accaduto a Reggio Calabria con l’eventuale assorbimento del personale a carico dei Comuni di Cosenza e di Rende, della Provincia di Cosenza e della Regione. ”Vorremmo che la Regione, così come le altre istituzioni coinvolte, si facessero carico del transito dei lavoratori in grave crisi – ha aggiunto Tramonti –; noi vorremmo un futuro per Ente Fiere. La sua chiusura è un grave danno per la Calabria intera, ma soprattutto vogliamo a tutti i costi tutelare i dipendenti che rischiano di trovarsi senza posto di lavoro”. Riconoscimenti sono stati espressi alla Regione da parte dei lavoratori per la forte sensibilità mostrata nell’accogliere prontamente il loro appello. “La Regione ha dato disponibilità a seguire attentamente il problema. Allo stesso tempo ci ha garantito che svolgerà una funzione di coordinamento con gli altri enti e un monitoraggio continuo – ha detto Tramonti della Cisl – di quello che avverrà nei prossimi giorni. La nostra richiesta è di accelerare i tempi. Crediamo che l’aspetto del lavoro e dell’occupazione non possa essere ulteriormente rimandato. Siamo tuttavia sicuri che grazie anche a queste sensibilità che abbiamo riscontrato oggi – ha concluso – in tempi brevi avremo quelle risposte che i lavoratori e il sindacato attendono”.

Ufficio stampa Regione Calabria

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