Gizzeria Lido (Catanzaro). Pier Ferdinando Casini ha aperto oggi la due giorni degli Stati generali dell’Udc e non poteva, questa, non essere l’occasione per fare il punto della situazione in riferimento alle possibili alleanze in vista delle elezioni regionali del prossimo marzo. Tirato per la giacchetta da entrambi gli schieramenti, il leader dell’Udc non ha dipanato i dubbi circa la futura collocazione del movimento centrista. Casini, infatti, si è limitato a proseguire lungo il percorso fatto di attesa e temporeggiamento dichiarando che “adesso parliamo dei programmi, anche perché in questa regione molte cose non vanno”. Ha, tuttavia, sottolineato, che “è necessaria una profonda discontinuità e discutere di programmi significa occuparsi della Calabria e dei calabresi. Poi ci sarà il momento delle decisioni, delle scelte”. Quindi, ha sintetizzato, il leader centrista, “ogni cosa a suo tempo”.
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