Rosarno. Sgomberato dalla Polizia un immobile confiscato alla cosca Pesce

L'immobile sgomberato dalla Polizia
L'immobile sgomberato dalla Polizia

Rosarno. Proseguono gli sgomberi degli uomini del Questore Carmelo Casabona, che hanno consentito di recuperare nei giorni scorsi un numero cospicuo di beni immobili, tolti ai maggiori esponenti di ‘ndrangheta della provincia.
Questa mattina personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, diretta dal primo dirigente Benedetto Sanna e dal vice questore aggiunto Mario Lucisano, collaborati sul posto dal dirigente del Commissariato di Gioia Tauro, Leoluca Rocchè e dal suo vice, il commissario capo Fabio Amore, ha proceduto allo sgombero di una unità immobiliare composta da un fabbricato di due piani fuori terra con adiacente area cortilizia, sita nella centrale contrada Favara via Donizetti, 1 di Rosarno (RC), confiscato dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Reggio Calabria a carico di Salvatore Pesce, 48enne nato a Rosarno.
L’unità immobiliare era stata oggetto di sequestro da parte della competente Autorità Giudiziaria con decreto n. 167/94 MP – 48/94 Provv. del 25.06.94 e successivamente confiscata con decreto n. 160/94 MP – 27/96 Provv. del 17.04.96, divenuto definitivo in data 19.11.01.
Successivamente alle fasi dello sgombero, avvenuto con successo senza alcuna turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica, il fabbricato è stata posto nella disponibilità del Comune di Rosarno per essere prontamente destinato a fini sociali.

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