Vibo Valentia. Attività coordinata tra Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, e uomini della Guardia Costiera di Vibo Marina. I militari hanno infatti effettuato un controllo sulla conservazione dei prodotti ittici all’interno di un noto ingrosso della zona, verificando minuziosamente le modalità di conservazione degli alimenti e la presenza di tutta la documentazione necessaria per la loro commercializzazione.
Un controllo approfondito e mirato che ha portato al sequestro di oltre 1.500 kg di prodotti ittici conservati all’interno delle celle frigorifere della ditta, tutti privi della obbligatoria documentazione attestante la provenienza del pescato. L’enorme quantità di pesce era infatti conservata all’interno dei locali climatizzati completamente sfusa, senza che le confezioni indicanti la provenienza, o altro tipo di documento attestante l’origine dei prodotti, fossero state conservate.
Così l’intero carico è stato sottoposto a sequestro amministrativo e, giacché impossibile risalire alle zone di origine, dichiarato inidoneo al consumo umano e destinato alla distruzione da parte delle autorità sanitarie. Inoltre la titolare della ditta si è vista elevare oltre 1.100 euro di sanzioni amministrative per le proprie inadempienze. Un’attività svolta quindi in sinergia tra gli uomini della Motovedetta CC N527 dell’Arma dei Carabinieri ed i loro colleghi della Guardia Costiera di Vibo Valentia che stanno attivamente collaborando per monitorare il commercio ittico nel capoluogo ed assicurare il rispetto delle norme poste a tutela dei consumatori.
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