Crotone. Nella mattinata odiema il Tribunale di Crotone Sezione Misure di Prevenzione ha emesso otto decreti di convalida di sequestro anticipato emesso dal Presidente del Tribunale di Crotone, su proposta del Questore di Crotone, ai sensi degli artt. 2 e 2 bis legge 575/65, a carico di otto soggetti, già indagati nell’ambito dell’operazione di Polizia Giudiziaria denominata Perseus. ll provvedimento, in corso di esecuzione, rappresenta la prosecuzione sul piano patrimoniale dell’operazione Perseus, condotta dalla Polizia di Stato nel novembre 2008, nel corso della quale furono arrestate 24 persone, appartenenti alle cosche dei c.d. “Papaniciari” scissasi in due gruppi contrapposti, Megna e Russelli, e di quelle alleate di Cutro e Cirò, per delitti di associazione mafiosa armata, reati in materia di armi da guerra e comuni, esplosivi, estorsioni aggravate e diffuse in danno di svariati imprenditori locali, coltivazione e traffico di stupefacenti,
nonché illecite interferenze nella vita politica e amministrativa. Gli odiemi sequestri beni, attraverso i quali gli indagati miravano ad integrarsi e radicarsi nel tessuto economico lecito del territorio, s’inquadrano nell’ambito di una
più ampia strategia di lotta alle organizzazioni mafiose del tipo ‘ndrangheta operanti in questo territorio, finalizzata all’aggressione dei loro patrimoni illecitamente acquisiti. L’accertamento sulla titolarità di tali beni, che ha tenuto conto degli schemi predisposti dagli indagati al fine di rendere complessa l’individuazione dei beni nella loro effettiva disponibilità mediante il ricorso all’interposizione fittizia di terzi intestatari quasi sempre reclutati tra le fila dei più stretti parenti, ha consentito di individuare e sequestrare i seguenti beni, per un valore complessivo che si aggira intorno ai 50 milioni di euro:
- 12 società di cui 5 operanti nel campo edile, e 2 operanti nel campo delle onoranze funebri;
- 1 villaggio turistico;
- 1 impianto di calcestruzzi;
- 2 fabbricati industriali;
- 5 ville;
- 6 appartamenti;
- 12 tra box e magazzini;
- 33 automezzi di vario genere;
- 51 terreni;
- Numerosi conti correnti bancari e postali, nonché polizze vita.