Reggio Calabria. “Gli appartamenti, ultimati da cinque anni, sono ancora vuoti mentre le famiglie che a buon diritto ne potrebbero usufruire si sobbarcano spese d’affitto e disagi. Rifondazione comunista ritiene che sulla vicenda delle case popolari di Molochio, mai assegnate dall’attuale amministrazione comunale, non si possa più fare finta di niente. Abbiamo per questo presentato un’apposita interrogazione all’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato, nella quale chiediamo che, come previsto dalla legge, sia nominato un commissario ad acta per adempiere all’assegnazione”. Lo annuncia il segretario regionale del Prc, Nino De Gaetano, che in qualità di capogruppo di Rifondazione comunista in Consiglio regionale si è fatto promotore dell’iniziativa. “I ritardi e i silenzi che nel centro della Piana caratterizzano la questione, con tanto di graduatoria provvisoria stilata tre anni fa e da allora congelata, non sono ulteriormente accettabili. La mancata assegnazione degli appartamenti, infatti, produce ogni giorno gravi danni economici alle famiglie di Molochio che avrebbero diritto ad usufruire dell’alloggio popolare, senza contare il danno erariale accumulato per la mancata riscossione del canone mensile. Esistono quindi tutti i presupposti per applicare la legge regionale che prevede espressamente l’intervento da parte della Regione Calabria in caso di inadempienza dei Comuni, affidando ad un commissario ad acta quel compito che il sindaco e gli assessori di Molochio non sono stati in grado di portare a termine in cinque anni. Sollecitiamo pertanto l’assessore Incarnato a porre fine ad un’inaccettabile attesa, attivandosi al più presto per tutelare i diritti dei cittadini del centro pianigiano”.