Reggio Calabria. Venerdì mattina, alle ore 6, i carabinieri della Stazione Rione Modena, diretti dal maresciallo capo Andrea Levi, hanno tratto in arresta, in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due giovani incensurati, RIMOSSO PER OBLIO di 22 anni e RIMOSSO PER OBLIO di 24 anni. I militari dell’Arma, nel corso di un predisposto servizio, hanno avuto fondato sospetto che il primo detenesse illecitamente sostanze stupefacenti. I due infatti, sebbene incensurati, erano già stati segnalati per uso personale di sostanze stupefacenti. I carabinieri, così, hanno effettuato una perquisizione presso il domicilio del 22enne. Entrati in casa, i carabinieri si sono accorti che l’altro stava tentando di disfarsi di un involucro, lanciandolo sopra un mobile, contenente circa 40 grammi di marijuana. In un altro involucro di carta stagnola che è stato trovato, invece, sono stati rinvenuti altri 10 grammi della medesima sostanza stupefacente. All’interno di un mobile portacomputer, ancora, i militari hanno rinvenuto altri quattro involucri, sempre di carta stagnola, contenenti complessivamente 13 grammi di marijuana, nonché un bilancino di precisione. Un’altra busta in cellophane, contenente 3,5 grammi di marijuana è stata ritrovata celata tra gli indumenti intimi di uno dei due giovani, nonché la somma contanti di 170 euro, sequestrata poiché ritenuta provento del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.