Palermo. Nell’ambito di un servizio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo teso al controllo del territorio, con particolare attenzione alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi hanno effettuato una serie di servizi nel quartiere della Guadagna. La zona è notoriamente conosciuta quale luogo privilegiato per il “rifornimento” di stupefacenti, come dimostrato nell’operazione di servizio scattata all’alba dello scorso 21 ottobre quando dopo un anno di indagini finirono in manette 15 persone. Acquirenti provenienti dall’hinterland palermitano e da altre province avevano trovato nella piazza della Guadagna un vero e proprio supermarket, un luogo dove acquistare stupefacenti tra cui eroina, cocaina, marijuana ed hashish, per rifornire le notti brave della costiera o delle province limitrofe. Da quel momento l’attenzione dei militari non si è mai abbassata. Ieri sera l’ultimo arresto in piazza Guadagna; a finire in manette questa volta un diciassettenne pregiudicato, originario della provincia di Caserta ma residente a Palermo. Il minorenne è stato sorpreso in flagrante dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo Piazza Verdi mentre vendeva dell’hashish ad un 25enne, anch’egli palermitano. La perquisizione personale del minore ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 70 grammi di hashish, suddivisi in dosi, e 200 euro provento dell’attività di spaccio. Condotto in caserma, dopo le formalità di rito è stato associato presso il centro di prima accoglienza per minori “Malaspina”, così come disposto dall’autorità giudiziaria competente, mentre l’acquirente è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore di sostanze stupefacenti.
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