Siderno (Reggio Calabria). In merito al piano di riassetto territoriale delle Asl, il consigliere regionale, e capogruppo del Partito Socialista Onorevole Cosimo Cherubino, si è fatto promotore di una richiesta tramite lettera al Presidente della Giunta Regionale, Agazio Loiero, volta ad un riesame di tale procedimento specie per quanto riguarda la programmata fusione dell’Asl 9 di Locri con quella di Reggio Calabria. “Quando si parla di buona sanità – sottolinea Cherubino – si fa riferimento anzitutto ad un complesso e variegato panorama di servizi, che si contraddistinguono prima di ogni altra cosa per la loro specificità e dunque per la loro stretta vicinanza con il territorio di riferimento e quindi con i bisogni primari dei cittadini. In quest’ottica ritengo che il percorso avviato dalla Giunta Regionale teso ad un deciso accorpamento delle ASL presenti sul territorio calabrese, non sia del tutto conforme a quei principi di garanzia e tutela del diritto all’assistenza sanitaria, che un governo del territorio dovrebbe invece essere sempre in grado di assicurare ai propri cittadini. In modo particolare inoltre, ritengo che quanto stia accadendo a livello sanitario nell’ambito dell’Asl 9 di Locri sia emblematico. Qui infatti anche grazie alla valida attività condotta dalle componenti sindacali sul piano della concertazione, si è riusciti ad innescare un costruttivo quanto proficuo percorso di risalita dei servizi erogati dalla struttura sanitaria nei confronti della propria utenza, verso degli standard qualitativi finalmente all’altezza della situazione. Inoltre anche sotto il profilo strettamente amministrativo e occupazionale la situazione sembra essere notevolmente migliorata a seguito della copertura di importanti ruoli di primario e all’avvio delle procedure per il completamento dei quadri dirigenziali medici, del personale infermieristico e di quello tecnico. Alla luce di tutto ciò pertanto, ritengo di dover porre all’attenzione della Presidenza della Giunta Regionale, l’ipotesi di un approfondito riesame della procedura che ha posto al centro l’azione di accorpamento dell’Asl 9 di Locri a quella di Reggio Calabria. Manovra questa che sulla base di dati oggettivi finirebbe inevitabilmente col produrre pesanti ricadute all’interno di un settore come quello della Sanità, di primaria importanza per la cittadinanza. Al contrario ritengo invece che occorra proseguire con rinnovata convinzione ed un sempre maggiore impegno, su quella strada che attraverso il confronto con tutte le componenti, sociali, politiche e sindacali, sta confermando l’importanza per il territorio Locrese di mantenere attiva e autonoma la propria struttura Asl 9”.
On. Cosimo Cherubino
Consigliere Regionale
Regione Calabria