Ficarazzi (Palermo). A conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, posto in essere nella scorsa notte a Ficarazzi, finalizzato alla prevenzione e repressione dei crimini, con particolare riferimento allo spaccio di stupefacenti, al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina, i militari della locale Stazione, coadiuvati da personale del 12° Battaglione Sicilia, hanno tratto in arresto, in stato di flagranza, per i reati di violenza, minaccia, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale, un 30enne palermitano, disoccupato.
L’uomo, a seguito di controllo, è risultato sottoposto alla misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Ficarazzi per tre anni, nonché alla guida di autovettura priva di copertura assicurativa: giunti nella caserma di Ficarazzi, durante la compilazione dei verbali, l’uomo è andato in escandescenza, prima proferendo minacce all’indirizzo del personale operante e poi scagliandosi contro un carabiniere, che, nella circostanza, ha riportato lesioni al viso. Il personale presente è intervenuto immediatamente bloccandolo e traendolo in arresto. In sede di rito per direttissima, svolto nella medesima mattinata presso il Tribunale di Palermo, l’arresto è stato convalidato e sottoposto agli arresti domiciliari.
Inoltre, nel corso del medesimo servizio, sono state denunciate in stato di libertà due soggetti che, durante perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di 12,50 grammi di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo hashish, posta sotto sequestro:
• un 22enne di Palermo, studente, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente;
• un 35enne di Bagheria, disoccupato, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Altri due giovani, durante perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di 18 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana:
• un 22enne di Ficarazzi, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente;
• un 19enne di Ficarazzi, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Infine i Carabinieri hanno tratto in arresto, in stato di flagranza, un senegalese di 35 anni, per essersi intrattenuto senza giustificato motivo nel territorio italiano in violazione all’ordine di espulsione impartito dal Questore di Palermo.
Sempre nello stesso servizio è stato denunciato in stato di libertà un altro cittadino senegalese, resosi responsabile della violazione di cui all’art.10 bis legge 94/09 (cosiddetto pacchetto sicurezza), in relazione al testo unico sull’immigrazione d.lgs 286/98 (cittadino straniero che si intrattiene e/o fa ingresso nel territorio italiano illegalmente).