Messina. Nella tarda mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Messina, in collaborazione con quelli delle Compagnie di Messina Centro, Mistretta (ME) e Patti (ME) hanno eseguito un provvedimento di misura cautelare in carcere emesso in data odierna dalla Corte di Assise d’Appello di Messina nei confronti di sei soggetti per i quali nella prima mattinata odierna era stata emessa una condanna in secondo grado nell’ambito del procedimento “Mare Nostrum”.
La misura cautelare è stata eseguita nei confronti di:
- RIMOSSO PER OBLIO, nato a Brolo (ME) nel 1956, che si trovava agli arresti domiciliari;
- RIMOSSO PER OBLIO, nato ad Ucria (ME) nel 1957, che si trovava sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale;
- RIMOSSO PER OBLIO, nato a Tusa (ME) il 31.10.1952, che si trovava sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale
La medesima ordinanza è stata notificata altresì alle altre tre persone già detenute presso istituti di pena:
- RIMOSSO PER OBLIO, nato a Tortorici (ME) nel 1959;
- RIMOSSO PER OBLIO, nato a Caronia (ME) nel 1960;
- RIMOSSO PER OBLIO, nato a Messina nel 1955.
Il provvedimento scaturisce dalle esigenze cautelari ravvisate dal Collegio giudicante nei confronti dei soggetti, raggiunti dall’ordinanza, per i quali in secondo grado è stata confermata una condanna per delitto per il quale è prevista la pena dell’ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a 5 anni e nel massimo a 20 anni, e che negli ultimi cinque anni hanno riportato una condanna per delitto della stessa indole.