Misilmeri. Un faro per indicare il luogo del rave party, irrompono i Carabinieri e mandano tutti a casa

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Misilmeri (Palermo). I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri – a conclusione di riservata attività informativa svolta anche mediante accesso in rete ai blog e alle chat specializzate – la scorsa notte sono intervenuti in contrada Bollari dove hanno interrotto un vero e proprio “rave party”. Il servizio ha visti impegnati circa una trentina di militari dell’Arma unitamente a 5 ispettori della sede regionale S.I.A.E. di Palermo.
L’attività ha avuto inizio dopo la mezzanotte. I Carabinieri sono intervenuti presso un casolare di campagna sito in contrada Bollari che, per l’occasione era stato allestito come una vera e propria discoteca. Davvero particolare anche il faro verticale rotante allestito dagli organizzatori per orientare i giovani provenienti da altre località e permettere loro di raggiungere il sito attraverso le strade interpoderali, semplicemente seguendo il fascio luminoso.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno dapprima circondato il giardino dove erano in corso balli al ritmo di musica house e tecno e, successivamente, hanno disposto l’interruzione della musica e l’immediato allontanamento dei giovani, provenienti da Misilmeri e da paesi limitrofi. La “serata” è stata sospesa per pericolo dell’incolumità dei giovani avventori, essendo la struttura inadeguata al numero dei partecipanti. La strumentazione musicale è stata posta sotto sequestro.
Il proprietario dell’abitazione, i due dj  e l’organizzatore, sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per svolgimento di manifestazione senza licenza, non autorizzata e per rumori molesti. Gli organizzatori sono stati altresì sanzionati dagli ispettori S.I.A.E. per la mancata comunicazione della serata danzante e per il mancato pagamento dei diritti d’autore. Sono state inoltre elevate contravvenzioni amministrative per il mancato pagamento degli oneri previdenziali ENPALS, con particolare riferimento all’impiego di una cubista, impiegata per l’occasione. Le sanzioni amministrative comminate ai giovani ammontano complessivamente a 20 mila euro circa.
Sul posto sono inoltre interventi Carabinieri del Nucleo Radiomobile muniti di etilometro che hanno sottoposto ad alcool-test alcuni giovani automobilisti che si allontanavano dal rave party. Uno di loro è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, poiché il tasso di alcool rilevato nel suo sangue era superiore ai limiti di legge.

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