
Influenza A, la scuola “Corrado Alvaro” scende in campo per rassicurare personale docente e non docente, genitori e allievi. E lo fa con una serie di iniziative tese a informare e prevenire l’eventuale diffusione della pandemia influenzale tra i banchi. Innanzitutto la Direzione didattica guidata dalla dirigente scolastica Mariarosaria Crucitti ha da subito inteso rispettare la norma che prevede l’esibizione del certificato di guarigione dopo cinque giorni d’assenza e non dopo tre; attuando così quanto disposto dal coordinatore responsabile dell’unità operativa Affari generali dell’Ufficio scolastico provinciale Vincenzo Geria, in applicazione alla nota diramata nei mesi scorsi dal ministero dell’Istruzione, in cui si fornivano raccomandazioni e indicazioni operative per la gestione dei casi di influenza pandemica da virus A/H1N1. Ma l’istituto di via Sbarre inferiori è andato oltre, al fine di offrire strumenti idonei e qualificati a quanti vivono la struttura scolastica. Ha quindi invitato il dottore Sandro Giuffrida, direttore dell’Unità operativa centrale di Igiene e sanità pubblica dell’Azienda sanitaria provinciale numero 5, a tenere una conferenza per illustrare le tecniche e gli accorgimenti necessari per le opportune precauzioni del caso. E la lezione tenuta da uno dei massimi esperti in materia, non a caso coordinatore pandemia influenzale dell’Asp di Reggio, si è rivelata molto interessante a vedere il coinvolgimento di insegnanti e genitori che non hanno lesinato quesiti e suggerimenti al dottor Giuffrida. Che di un aspetto molto discusso negli ultimi giorni, è apparso convinto: “fare il vaccino”. Alle domande della platea, ha risposto dando rassicurazioni anche di fronte alle numerose assenze registrate nelle scuole nell’ultimo periodo e al rapido aumento del numero dei casi della cosiddetta “influenza suina”. Rassicurazioni sostenute da consigli pratici e raccomandazioni sull’attuazione di misure igieniche “che possono risultare determinanti in ambito scolastico nel ridurre la diffusione dell’influenza”. In particolare, Giuffrida ha raccomandato l’accurata pulizia giornaliera delle aule (pavimenti, infissi, pareti, superfici di lavoro) anche con comuni detergenti, la prolungata ventilazione dei locali durante le ore di non utilizzo degli stessi e almeno una volta, per quanto possibile, nel corso del mattino. Il medico ha, altresì, evidenziato la necessità “che siano disponibili saponi liquidi e salviette monouso per la pulizia delle mani o asciugatoi ad aria calda”. Per poi raccomandare agli insegnanti di segnalare al dirigente scolastico eventuali situazioni di rischio di carattere igienico. In chiusura di incontro, Giuffrida, il cui intervento è stato apprezzato da genitori e docenti, ha offerto la massima disponibilità dell’unità operativa di Medicina scolastica dell’Asp per qualunque tipo di necessità sull’argomento.