San Martino dello Scale (Palermo). Nell’ambito dei continui servizi di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, specie tra i giovani, disposti dalla Compagnia Carabinieri di Monreale e svolti anche da personale in borghese, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Martino delle Scale, hanno tratto in arresto un imprenditore di 46 anni, per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio.
Ormai da giorni i Carabinieri della locale Stazione, recentemente inaugurata alla presenza del Presidente del Senato, monitoravano alcune villette di San Martino, dove avevano notato, perfino nelle ore diurne e nonostante la presenza di numerose persone, uno strano afflusso di giovani, che si trattenevano sul posto per pochi istanti, per poi allontanarsi velocemente in direzione dei luoghi di ritrovo della gioventù.
Nel corso della serata di sabato, pertanto, i Carabinieri di San Martino delle Scale, hanno deciso di fare irruzione all’interno dell’abitazione dell’uomo, dove, dopo un’attenta perquisizione, hanno rinvenuto, nella camera da letto, 350 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, attentamente nascosta in 15 barattoli in vetro, quantitativo che oltrepassa di oltre 20 volte i limiti imposti dalla legge per la detenzione personale.
Gli uomini dell’Arma, inoltre, sempre all’interno della casa, hanno rinvenuto oltre 15 grammi di semi di canapa indica, particolare che gli inquirenti stanno attentamente valutando per verificare la presenza di eventuali piantagioni sulle montagne limitrofe.
L’imprenditore pertanto, è stato immediatamente tratto in arresto, ed ha trascorso qualche ora presso le camere di sicurezza della Caserma di Monreale, in attesa dell’espletamento delle formalità di rito, per essere, successivamente, condotto dai Carabinieri della Stazione San Martino delle Scale, presso la casa circondariale dell’Ucciardone, così come disposto dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Palermo, dott.re Guardì.
Dalla Compagnia Carabinieri di Monreale, infine, assicurano che nei prossimi giorni continueranno analoghi servizi, al fine, soprattutto, di cercare di prevenire la consumazione da parte di giovanissimi e minorenni di droghe leggere e non solo, anche all’interno degli istituti scolastici.