Catanzaro. Gabriella Reijllo, giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro ha assegnato oggi al dottor Mario Nicotera l’incarico di effettuare la perizia volta ad accertare la capacità di intendere e di volere di RIMOSSO PER OBLIO. La ventenne, di Catanzaro, nel dicembre dello scorso anno fu tratta in arresto con l’accusa di essere l’autrice dell’infanticidio della figlia, di appena 2 settimane, e del tentativo di omicidio del compagno. L’esito dell’esame della personalità della donna sarà reso noto il 23 marzo dal dottor Nicotera.
Il processo riprenderà, dunque, dopo quella data ed alla luce dei risultati che scaturiranno dalla perizia si conoscerà la modalità di prosecuzione. L’avvocato della donna, infatti, ha presentato una richiesta di procedere con il rito abbreviato, subordinandola, tuttavia, all’accertamento dello stato psichiatrico della sua assistita. L’episodio delittuoso si è verificato esattamente 1 anno fa, il primo dicembre del 2008, quando la donna, secondo l’ipotesi formulata dall’accusa, avrebbe ucciso la piccola figlia all’epilogo di un acceso diverbio con il compagno ventiquattrenne che fu raggiunto da un fendente al petto ed al quale un morso strappò il lobo dell’orecchio sinistro.