Isca sullo Jonio (Catanzaro). I carabinieri e gli uomini del Corpo forestale di Isca sullo Jonio hanno denunciato due persone accusate di sbarazzarsi della sansa prodotta dai frantoi di cui sono proprietari nelle acque del fiume del Salubro. Sono state le segnalazioni dei cittadini a permettere agli investigatori di accertare il percorso compiuto dal liquido dall’odore sgradevole e sul quale il personale tecnico dell’Arpacal ha effettuato le analisi che sono servite ad individuare la sostanza.
Le due persone che sono state denunciate sono un quarantasettenne di Montepaone e un quarantatreenne di Satriano. Sono accusati dei reati di scarico abusivo di acque reflue, danneggiamento aggravato, getto pericoloso di cose e deturpamento di bellezze naturali. Il 47enne dovrà difendersi anche dall’accusa di deposito e abbandono incontrollato di rifiuti. Tutti i luoghi che sono stati interessati dall’attività abusiva dei due sono stati oggetto di un provvedimento di sequestro preventivo.