Misilmeri. I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri hanno intensificato i controlli del territorio, supportati anche da militari del 12° Battaglione Mobile “Sicilia” di Palermo. Nel corso di perquisizioni domiciliari, i Carabinieri hanno sorpreso un incensurato del posto, in possesso di un fucile con caricamento a tamburo, privo di numeri di matricola e apparentemente inefficiente. L’arma, tuttavia, era detenuta illegalmente, senza che ne fosse stata fatta regolare comunicazione. L’uomo pertanto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Termini Imerese. Nei prossimi giorni il fucile sarà comunque sottoposto ad accertamenti per verificare il suo reale potenziale offensivo, anche in caso di idonea manutenzione.
I Carabinieri hanno altresì tratto in arresto in flagranza del reato “evasione” un 20enne, residente a Misilmeri, Portella di Mare. Il giovane – sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in esecuzione di ordinanza del Tribunale di Palermo, poiché indiziato di reati contro il patrimonio – è stato sorpreso dai Carabinieri mentre faceva rientro presso la sua abitazione. «Avevo voglia di stare un po’ lontano dalla mia famiglia», la giustificazione data. Il giovane è stato associato presso la casa circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese, sottoposto a rito direttissimo è stato condannato a 4 mesi di reclusione.