Catania. Folle corsa di un camionista, Polizia costretta a sparare

Camion Scania R 142
Camion Scania R 142

Catania. Nella tarda serata di ieri, 11 dicembre, sono pervenute alla Sala Operativa della Questura numerose segnalazioni con le quali veniva comunicata una situazione di estremo pericolo causata da una persona alla guida di una motrice Scania R 142 all’interno dell’area di servizio antistante il Faro Biscari.

È stato pertanto inviato sul posto un equipaggio dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico che ha tentato di bloccare la fuga del potente veicolo. È iniziato, così, un inseguimento condotto da personale della Squadra Volante, della Squadra Mobile nonché da altri equipaggi presenti in zona lungo alcune vie prossime al porto; nel corso di tale inseguimento, il conducente del mezzo pesante ha percorso anche alcune vie lungo il senso di marcia contrario a quello consentito e minacciato di travolgere il personale delle pattuglie fatte convergere, mettendo altresì in serio pericolo l’incolumità dei privati cittadini.

Durante l’inseguimento, durato circa dieci minuti, il personale della Polstato ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dei pneumatici del mezzo, ottenendo, finalmente, l’arresto del mezzo medesimo.
Il conducente, quindi, di 31 anni, è stato identificato.

Durante le fasi che hanno determinato il fermo del potente mezzo, un agente è riuscito ad aggrapparsi all’esterno della cabina di guida e in tale circostanza – precisamente nel corso delle brusche manovre che il conducente effettuava – è partito accidentalmente un colpo di arma da fuoco che ha attinto in maniera non grave alla regione inguinale il conducente stesso. Tale lesione è risultata guaribile in 30 giorni.
L’uomo, oltre ad annoverare gravi precedenti penali, annovera altresì condanne per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e per resistenza a pubblico ufficiale in quanto nel febbraio 2007, nel corso di un controllo effettuato da militari dell’Arma dei Carabinieri, per evitare l’identificazione, si era dato alla fuga ad alta velocità per le vie cittadine, dirigendosi altresì verso un carabiniere che si accingeva a bloccarlo e che, per tale manovra, era stato costretto repentinamente a scansarsi. Per quest’ultimo episodio, il 4.7.2008 ha riportato sentenza penale di condanna ad anni 2 e mesi 8 di reclusione da parte della Corte d’Appello di Catania. Adesso, si trova piantonato in stato di arresto presso il nosocomio dove è stato condotto per le cure del caso. Sono in corso indagini di laboratorio volte ad accertare il pregresso uso di sostanze stupefacenti.

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