Reggio Calabria. Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, nell’ambito di una recente rivisitazione del comparto relativo al Soccorso Alpino, alla fine dello scorso mese di novembre ha istituito la Stazione di Soccorso Alpino di Santo Stefano in Aspromonte (RC) – in località Gambarie – alle dipendenze del Comando Provinciale di Reggio Calabria, prevedendo l’impiego di circa una dozzina di militari altamente specializzati, di cui cinque già individuati ed in attesa di imminente assegnazione.
Questa mattina, nel salone della Prefettura, è avvenuta la cerimonia di consegna dell’immobile, alla presenza del prefetto Francesco Musolino, del presidente della Provincia Giuseppe Morabito, del presidente del Tribunale Luciano Gerardis, del procuratore generale Salvatore Di Landro, del presidente del Tar Italo Vitellio, del comandante regionale delle Fiamme Gialle, generale di brigata Gaetano Giancane, di quello provinciale, colonnello Alberto Reda, e delle massime autorità militari.
La struttura che ospiterà gli specialisti delle Fiamme Gialle, di proprietà della Provincia di Reggio Calabria, è stata ristrutturata coi fondi del Programma Calabria. Il Reparto è deputato ad assolvere, in via prioritaria, attività di salvaguardia della vita umana e di pronto intervento operativo in zona di media ed alta montagna, (soccorso di infortunati e/o persone in pericolo, ricerca di persone disperse, vigilanza ed assistenza in comprensori sciistici ecc.). Per tale motivo è stata prevista anche la presenza di unità cinofile specializzate nella ricerca, di esseri umani in superficie ed in macerie. La normale circoscrizione di servizio dell’Unità operativa si estende a tutta l’area del Parco Nazionale d’Aspromonte ed alle province di Reggio Calabria e Vibo Valentia, arrivando ad interessare in casi particolari i territori del Parco Nazionale della Sila e del Massiccio del Pollino, mentre, soltanto in circostanze eccezionali, la zona Orientale della Sicilia. A tale tradizionale ed originaria missione, si aggiunge, poi, quella svolta in favore della Protezione Civile, che individua nella Guardia di Finanza una delle strutture operative del corrispondente Servizio Nazionale. Da ultimo, il dispositivo S.A.G.F. (Soccorso Alpino Guardia di Finanza) concorre, nell’ambito delle proprie specialità istituzionali, alla diuturna attività di controllo del territorio per fini economico-finanziari e di pubblica sicurezza.
Il prefetto Musolino si è detto soddisfatto, in quanto la presenza di un presidio così importante delle Fiamme Gialle si colloca «in un contesto di valorizzazione dell’area turistica aspromontana». Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Provincia, Giuseppe Morabito, il quale ha ripercorso l’iter burocratico, avviato nel 2007, che ha portato alla consegna dell’immobile grazie all’azione sinergia degli Enti e dei Corpi interessati. «Con questa presenza – ha affermato Morabito – si vuole dare un segnale forte e fermo nella lotta alla criminalità organizzata. La Stazione Sagf eleva i livelli di sicurezza del territorio – ha concluso – perché non c’è sviluppo senza sicurezza».
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more