Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). In difesa del servizio civile nazionale MedAmbiente Italy facente parte della Federazione Internazionale “Mediterraneo & Ambiente” aderisce alla campagna lanciata durante la presentazione del XI rapporto Cnesc (Conferenza nazionale enti servizio civile) sul servizio civile in Italia. Migliaia di firme raccolte ed una campagna di comunicazione che ha toccato gli oltre cento punti di MedAmbiente sparsi nel territorio nazionale. Questo l’impegno di MedAmbiente e del presidente Nazionale Giuseppe Nunziato Belcastro per sostenere la campagna di mobilitazione “Diamo un futuro al Servizio Civile”, che è stata rilanciata durante la presentazione dell’XI Rapporto Cnesc tenuta martedì 15 dicembre alle 10,30, presso l’Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio, in Roma. Alla pressioni esercitate anche da MedAmbiente hanno fatto seguito alcune interrogazioni parlamentari e l’approvazione di mozioni ed ordini del giorno da parte di Amministrazioni Comunali, di diverso schieramento politico, tutte orientate a richiamare il Governo alla difesa del Servizio Civile, come importante strumento di formazione alla cittadinanza attiva dei giovani, grazie al quale vengono garantiti importanti servizi ai cittadini. «La trasversalità e il radicamento della Federazione Internazionale “Mediterraneo & Ambiente” presenti in 12 Regioni con tantissimi distaccamenti» sostiene il Vice Responsabile nazionale MedAmbiente Area Servizio Civile Antonio Romeo «sono un’altro punto di forza della nostra Federazione, un valore che abbiamo scelto di mettere a disposizione della nostra Italia e per questa importante campagna che è riuscita a richiamare l’attenzione dei cittadini e delle amministrazioni da nord al sud dello stivale». MedAmbiente si impegna quindi a continuare la propria opera di pressione affinché il Governo Italiano accolga le richieste della Cnesc e torni a dare dignità al Servizio Civile.