Reggio Calabria. Un gruppo di lavoro, coordinato dal direttore generale del Comune Franco Zoccali, si è riunito questa mattina per avviare una valutazione sulla scelta logistica dei locali dove ospitare l’Agenzia nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati. Il pool di esperti, la cui costituzione è stata decisa dal sindaco Giuseppe Scopelliti, ha avviato un accurato screening che interessa sia il patrimonio comunale sia gli immobili ricevuti o in fase di assegnazione all’Amministrazione di palazzo San Giorgio provenienti dal sequestro e dalla confisca alle organizzazioni mafiose. Una valutazione doverosa, quella avviata dal Comune, dopo la proposta del Ministro dell’Interno Roberto Maroni di ubicare nella città dello Stretto la sede dell’Agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla mafia di prossima istituzione. In tempi rapidissimi, il gruppo di lavoro consegnerà al Sindaco un dettagliato studio che, nei prossimi giorni, sarà sottoposto all’attenzione del Ministro Maroni.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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