Rosarno (Reggio Calabria). Resta altissima la tensione nella Piana di Gioia Tauro. Contemporaneamente alle sprangate inferte ai danni di due immigrati che sono ricoverati in gravi condizioni presso l’ospedale di Polistena ed alla sparatoria di cui sono stati vittime altri due cittadini extracomunitari a Laureana di Borrello, centinaia di persone di Rosarno hanno occupato la strada statale 18. Si trovano a poca distanza dal fabbricato dell’ex Opera Sila all’interno del quale sono ospitati molti dei migranti che abitano in questo periodo nella Piana di Gioia Tauro. I manifestanti sono armati di bastoni, mazze e spranghe e, nella ressa sono state avvistate anche diverse taniche di benzina. Le forze dell’ordine stanno presidiando l’intera zona intorno all’area che ospita gli immigrati.
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