Reggio Calabria. Le voci bianche dei bambini intonano l’inno di Mameli per il Presidente della Republica, Giorgio Napolitano, in piedi accanto al ministro Gelmini e al governatore Loiero ospite dell’istituto Mattia Preti. “A nome dell’intera comunità reggina – è il saluto del sindaco Giuseppe Scopelliti – le porgo il bentornato nella città di Reggio Calabria. La sua visita oggi è la testimonianza della presenza forte dello Stato. Il 2010 è cominciato con una serie di difficoltà che hanno minato la serenità del popolo reggino. Scopelliti ricorda la bomba alla Procura Generale e i fatti di Rosarno “che avrebbero potuto creare gravi danni”. “La ferma risposta della magistratura, delle forze dell’ordine, delle istituzioni democratiche, hanno impedito che in questo lembo l’idea di Stato di diritto fosse sovvertita. In questo contesto il fatto che il Presidente della Repubblica abbia accolto l’invito degli studenti è motivo di speranza e stimolo a non abbassare la guardia”.
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