Locri (Reggio Calabria). Di seguito il resoconto dell’assemblea studentesca tenutasi oggi diramato dal rappresentante studentesco della Locride, Livio Ravanese. “Come studenti – si legge nella nota – abbiamo preso atto della lettera dell’assemblea dei Sindaci, firmata da Galluzzo e da Crinò e rivolta al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Appuriamo da tale lettera, l’inserimento al primo punto della critica situazione universitaria che i Sindaci hanno volutamente portare all’attenzione del Consiglio dei Ministri. Seppure accogliendo positivamente questa lettera, come studenti ci sentiamo di ribadire che i problemi, inerenti alla sede Universitaria, non sono dovuti ad un disinteresse nazionale, bensì ad un mancato adempimento degli impegni assunti da ogni singola amministrazione comunale nel corso degli anni. Risulta quindi, dalla nostra analisi, che la colpa di questa situazione di indigenza, è prettamente dei nostri amministratori locali, che da ormai 6 mesi, si sono adoperati solo per “deliberare un’adesione” ad un organismo gestionale, senza versare somma alcuna all’Ateneo di Messina. Proprio in merito a questa situazione, come rappresentante degli studenti, ho consegnato personalmente al Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, un incartamento riferito alla situazione in cui versano gli oltre 300 studenti del corso di laurea. Speriamo quanto prima di avere un riscontro anche dal Ministro, al fine di sollecitare un intervento che possa ristabilire il normale funzionamento del corso di laurea. Infine, l’ultima comunicazione, riguarda lo stato attuale della situazione economica tra Ateneo e Fondazione. Il sindaco Galluzzo infatti, ci ha comunicato stamattina, di aver sentito telefonicamente il Vicepresidente della Provincia, Gesualdo Costantino, riferendogli che la determina dei 150 mila euro, da destinare all’Ateneo è pronta, e che procederanno immediatamente al mandato di pagamento. Come studenti ora, aspettiamo questo incontro tra Fondazione e Rettore, per risolvere celermente la nostra situazione, e sapere in via definitiva le possibilità di continuità che ci verranno garantite in sede. Come studenti pertanto, restiamo in stato di agitazione, realizzando nella prossima settimana altri gesti significativi di protesta, trai quali, quella della consegna al Presidente della Repubblica, delle nostre tessere elettorali, rifiutandoci definitivamente, di votare per le prossime tornate Regionali”.
Il Rappresentante degli Studenti Universitari della Locride
Livio Ravanese