Reggio Calabria. A margine della seduta della Conferenza dei capigruppo, l’assessore regionale Liliana Frascà dichiara quanto segue. “L’emendamento da me presentato, che prevede la facoltà di esprimere una doppia preferenza di genere diverso, una al maschile ed una al femminile, così come previsto anche dalla legge elettorale della Campania, approvata dalla Corte Costituzionale, è stato bocciato dalla Conferenza dei capigruppo. Si sono espressi a favore soltanto gli onorevoli Nicola Adamo e Alberto Sarra. La mia battaglia per favorire la presenza di donne nelle Istituzioni non finisce qui. Ripresenterò, infatti, lo stesso emendamento in Aula, chiedendo un voto formale da parte di tutti i consiglieri. D’altro canto, il mio emendamento non prevede un obbligo di esprimere due preferenze, offre solo la possibilità, nel caso in cui si decida di farlo, di votare un uomo e una donna assieme. E’ una battaglia culturale che farò pubblicamente, perché ritengo sia giusto che le donne calabresi sappiano chi lavora per aiutare e promuovere una loro presenza nelle Istituzioni e chi, invece, al di là delle chiacchiere, promuove solo se stesso”.
Milano. Carabinieri arrestano per rapina 3 centroafricani alla Stazione Centrale
Milano - I Carabinieri, impegnati nei servizi straordinari disposti dal Governo per la sicurezza della Stazione Centrale, questa mattina hanno...
Read more