Meteo. Correnti fredde artiche all’assalto dello Stretto, arriva la neve in collina tra lunedì sera e martedì

Reggio Calabria. Fin’ora è stato senza dubbio un inverno da ricordare su molte aree del continente europeo dove le occasioni gelide e nevose si stanno susseguendo a ritmo costante con poche pause meno rigide. Anche il Mediterraneo ha assaporato qualche occasione fredda specie al nord dove la neve è  caduta in diverse fasi a quote molto basse o di pianura, rispettando i canoni di un’invernata “vecchio stile”. Uniche zone del continente, dove al momento sono state parzialmente snobbate dal “Generale”, sono proprio le zone meridionali e medio/basso versante Adriatico, con la dama che fin’ora non è riuscita a scendere sotto delle quote altimetriche degne di una stagione che al momento è stata molto piovosa ma poco fredda rispetto alle medie. Anche le nostre zone hanno risentito marginalmente dei rigori invernali nevosi a quote basse, ma il tempo si sa è dinamico e mai statico, con la situazione che cambierà a favore della prima seria corrente artica marittima proprio all’inizio del nuovo mese di Febbraio. Il tempo dunque volge al freddo, anche se probabilmente sarà una toccata e fuga, consentendo le prime nevicate in collina derivate da un affondo artico che dal nord Europa farà capolino fin verso le più temperate acquee basso/mediterranee.

La giornata di domani quindi si prospetta con un peggioramento, il quale si farà strada soprattutto dalla seconda parte del giorno, dove un fronte proveniente dal Tirreno apporterà rovesci e qualche temporale con associato calo termico.

Possibili rovesci grandigeni  e qualche nevicata possibile nelle colline di Reggio e Messina sopra i 500/600 mt di quota, per la felicità dei più piccini e degli amanti di questo tipo di fenomeni atmosferici, che ricordiamo sono meno frequenti che in altre zone d’Italia data la latitudine nella quale ci troviamo.

Eventuali sconfinamenti a quote inferiori durante i rovesci più intensi, con zero termico che tra la tarda notte  e le prime ore di martedi, si attesterà  attorno agli 800/900 mt e con “wind-chill” (sensazione fredda percepita dalla pelle grazie alla sostenuta ventilazione) prodotto da forti venti di maestrale freddi provenienti dal Tirreno.

Tendenza: Per la giornata seguente di martedi il tempo vedrà ancora qualche incertezza durante la prima parte del giorno con residui fenomeni presenti nelle zone tirreniche reggine e messinese nonché nello Stretto tra Reggio e Messina. Miglioramento parziale solo entro la serata anche se permarrà una nuvolosità a tratti ancora consistente.

VENTI: La componente eolica per la giornata di domani si prevede moderata occidentale tendente a rinforzare nelle zone tirreniche reggine e messinesi dove spirerà da maestrale anche forte entro la serata.

MARI: I bacini si presenteranno tutti poco mossi ma con moto ondoso in aumento nel settore tirrenico con mare molto mosso tendente ad agitato entro la notte con onde anche di 3-4 mt d’altezza.

TEMPERATURE: Il quadro termico risulterà in netto calo sia nelle minime che nelle massime dove tra Reggio e Messina le temperature oscilleranno su valori di circa 4°C/5°C di minima e 9°C/11°C di massima.

Giovanni Micalizzi