Lamezia Terme (Catanzaro). Si è svolto lunedì 1 Febbraio un importante incontro tra i vertici calabresi della Giovani Italia e dei Giovani Italiani del Partito Popolare Europeo. Dopo numerosi colloqui informali, è la prima volta che i due movimenti giovanili si riuniscono in via ufficiale in Calabria. L’incontro si è tenuto a Lamezia Terme e ha visto la partecipazione del Presidente e del Coordinatore Regionale della Giovane Italia, rispettivamente Daniele Romeo e Francesco Filomarino, e del Coordinatore Regionale dei Giovani del PPE Domenico Rositano con diversi responsabili provinciali. La riunione ha evidenziato la perfetta sintonia tra i due movimenti, delineando la presenza in Calabria di una nuova classe dirigente giovane e capace, dotata già di una visione internazionale e pronta ad affrontare le nuove sfide della globalizzazione. Classe dirigente che, a differenza del passato, è in grado di aprirsi verso orizzonti più ampi allo scopo di stimolare i rapporti con l’Unione Europea e le sue Istituzioni. Questo non solo in riferimento ai Fondi Strutturali comunitari, per i quali una migliore gestione è diventata ormai indispensabile, ma anche in rapporto alla collaborazione ed all’interscambio sociale e culturale. Coordinatore e Presidente della Giovane Italia hanno manifestato con forza la necessità di considerare i Giovani del PPE parte integrante del movimento regionale dei giovani del PdL che contribuiscono ad arricchire introducendo conoscenze ed esperienza importantissime per la corretta e fruttifera gestione dei rapporti comunitari. Sulla stessa lunghezza d’onda il Coordinatore dei Giovani del PPE, Domenico Rositano, che considera indispensabile cooperare per realizzare una saldatura ed una integrazione tra gruppi dirigenti. L’obiettivo comune è quello di rafforzare una nuova classe dirigente per sconfiggere le logiche perverse che sino ad oggi hanno determinato il malgoverno della nostra Regione.
Nel corso dell’incontro si è discusso anche delle imminenti elezioni regionali nella assoluta convinzione che la candidatura di Giuseppe Scopelliti a Governatore non potrà che avvicinare la Calabria all’Europa imprimendo una svolta radicale nella gestione dei Fondi Strutturali, la cui programmazione da parte della Regione Calabria negli ultimi anni è stata disastrosa. La Regione Calabria, ha un ufficio distaccato a Bruxelles che segue le politiche comunitarie e che dovrebbe essere da traino per l’intero Assessorato dedito alla programmazione nazionale e comunitaria. Con rammarico ci tocca constatare che anche questo ufficio è stato gestito dall’amministrazione di sinistra con i soliti metodi clientelari. È indispensabile che la futura amministrazione regionale organizzi una seria politica di gestione dei rapporti comunitari. Politica che dovrà passare anche attraverso il coinvolgimento di tanti giovani capaci che hanno già avuto esperienze internazionali e di cui la Calabria per fortuna è ricca. I rappresentanti della Giovane Italia Calabrese proporranno la questione al Coordinamento Regionale del PdL e al Presidente Scopelliti chiedendogli di porla tra le priorità del sua mandato appena divenuto Presidente della Regione.
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